Il presente lavoro nasce con l’obiettivo di riflettere intorno al concetto di democrazia e della sua applicazione in ambito internazionale, in particolare a livello europeo. Partendo dalla definizione tradizionale di democrazia, la parte iniziale dell’elaborato si sofferma, innanzitutto, sui principi fondamentali che la caratterizzano e sulla teoria di democrazia proposta da Giovanni Sartori. Per giungere ad una visione d’insieme l’analisi si amplia riportando gli studi di Antonio Papisca circa la sua concezione di democrazia internazionale in un’ottica del mutamento globale, ponendo come obiettivi la “democratizzazione internazionale” e la creazione di una “governance globale democratica”. Da tali spunti si introduce il concetto centrale di tale tesi: il deficit democratico. Il capitolo centrale, infatti, si focalizza sull’identificazione del fenomeno del deficit democratico tramite la spiegazione della democrazia in seno all’Unione europea e del concetto di rappresentanza. Si articola poi nell’approfondimento circa il ruolo e i limiti, in tale ambito, di istituzioni europee quali Parlamento europeo e Partiti politici europei, soprattutto rispetto all’ingerenza di parlamenti e partiti nazionali. Nello scenario di un sistema politico europeo pregno di malessere democratico, il capitolo finale intende occuparsi del futuro della democrazia in Europa: dal tentativo di sviluppo di un sistema partitico transnazionale alla proposta di riforma della legge elettorale europea.

DEMOCRAZIA INTERNAZIONALE: RUOLO E LIMITI DEL PARLAMENTO EUROPEO E DEI PARTITI POLITICI EUROPEI NELLA COMPENSAZIONE DEL DEFICIT DEMOCRATICO

SCARPIERI, BEATRICE
2022/2023

Abstract

Il presente lavoro nasce con l’obiettivo di riflettere intorno al concetto di democrazia e della sua applicazione in ambito internazionale, in particolare a livello europeo. Partendo dalla definizione tradizionale di democrazia, la parte iniziale dell’elaborato si sofferma, innanzitutto, sui principi fondamentali che la caratterizzano e sulla teoria di democrazia proposta da Giovanni Sartori. Per giungere ad una visione d’insieme l’analisi si amplia riportando gli studi di Antonio Papisca circa la sua concezione di democrazia internazionale in un’ottica del mutamento globale, ponendo come obiettivi la “democratizzazione internazionale” e la creazione di una “governance globale democratica”. Da tali spunti si introduce il concetto centrale di tale tesi: il deficit democratico. Il capitolo centrale, infatti, si focalizza sull’identificazione del fenomeno del deficit democratico tramite la spiegazione della democrazia in seno all’Unione europea e del concetto di rappresentanza. Si articola poi nell’approfondimento circa il ruolo e i limiti, in tale ambito, di istituzioni europee quali Parlamento europeo e Partiti politici europei, soprattutto rispetto all’ingerenza di parlamenti e partiti nazionali. Nello scenario di un sistema politico europeo pregno di malessere democratico, il capitolo finale intende occuparsi del futuro della democrazia in Europa: dal tentativo di sviluppo di un sistema partitico transnazionale alla proposta di riforma della legge elettorale europea.
2022
INTERNATIONAL DEMOCRACY: ROLE AND LIMITS OF THE EUROPEAN PARLIAMENT AND EUROPEAN POLITICAL PARTIES IN COMPENSATING FOR THE DEMOCRATIC DEFICIT
Democrazia
Deficit democratico
Partiti politici
Parlamento europeo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/44339