L'aerodinamica determina i parametri principali da ottimizzare nelle monoposto di F1. Si consideri che ad una velocità di 70 km/h il drag aerodinamico costituisce più della metà della resistenza totale e che a 100 km/h risulta essere il termine prevalente. Considerando che le vetture di F1 raggiungono velocità superiori ai 300 km/h si presenta la necessità di ottimizzare l'aerodinamica, diminuendo il più possibile i coefficienti di drag dei componenti e massimizzando il valore del coefficiente di portanza, generando la forza necessaria a mantenere la vettura ben attaccata al suolo non solo nei rettilinei ma anche nelle curve ad alta velocità. L'obiettivo principale di ogni team del paddock è quello di creare la vettura competitiva e vincente, studiando la combinazione ottimale di downforce e di drag generate dalle caratteristiche strutturali e aerodinamiche dei vari componenti. Nel 2022 le monoposto, secondo il regolamento FIA di nuova introduzione, generano le forze aerodinamiche con strutture geometricamente semplici, dalle linee morbide e con l'utilizzo dell'effetto suolo generato dal fondo. Nel complesso diminuisce l'efficienza generale della vettura a favore della generazione di flussi meno disturbati, così da garantire più sorpassi e maggior spettacolo.
Analisi dell'aerodinamica delle monoposto F1 2022
TODESCO, MARCO
2022/2023
Abstract
L'aerodinamica determina i parametri principali da ottimizzare nelle monoposto di F1. Si consideri che ad una velocità di 70 km/h il drag aerodinamico costituisce più della metà della resistenza totale e che a 100 km/h risulta essere il termine prevalente. Considerando che le vetture di F1 raggiungono velocità superiori ai 300 km/h si presenta la necessità di ottimizzare l'aerodinamica, diminuendo il più possibile i coefficienti di drag dei componenti e massimizzando il valore del coefficiente di portanza, generando la forza necessaria a mantenere la vettura ben attaccata al suolo non solo nei rettilinei ma anche nelle curve ad alta velocità. L'obiettivo principale di ogni team del paddock è quello di creare la vettura competitiva e vincente, studiando la combinazione ottimale di downforce e di drag generate dalle caratteristiche strutturali e aerodinamiche dei vari componenti. Nel 2022 le monoposto, secondo il regolamento FIA di nuova introduzione, generano le forze aerodinamiche con strutture geometricamente semplici, dalle linee morbide e con l'utilizzo dell'effetto suolo generato dal fondo. Nel complesso diminuisce l'efficienza generale della vettura a favore della generazione di flussi meno disturbati, così da garantire più sorpassi e maggior spettacolo.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/44524