Analisi critica delle metodologie per l'incremento dell'infiltrazione delle acque meteoriche nel sottosuolo

Con la progressiva impermeabilizzazione del suolo, dovuta all’urbanizzazione delle aree insediative, e il verificarsi di periodi siccitosi prolungati alternati da intense precipitazioni, dovuti al cambiamento climatico, diventa fondamentale la gestione sostenibile delle acque meteoriche. Esse sono fondamentali per un’adeguata ricarica degli acquiferi sotterranei e, attraverso il loro accumulo per soddisfare altre esigenze. In questa trattazione si fa riferimento, specialmente, al drenaggio per infiltrazione nel terreno delle acque di precipitazione; che può avvenire tramite diversi sistemi quali pavimentazioni permeabili, trincee drenanti, pozzi perdenti, fasce filtranti, canali inerbiti e bacini d’infiltrazione superficiale e sotterranea. Le tecniche precedentemente citate possono essere combinate tra loro, per esempio il drenaggio tramite bacino superficiale e trincea drenante. Di seguito, sono inseriti due esempi di bacini d’infiltrazione, che però, hanno due scopi diversi: il primo è stato costruito per un esperimento riguardante la ricarica dell’acquifero freatico sotterraneo e il secondo è stato progettato per far fronte ad allagamenti causati da eventi di precipitazione intensi. Al termine dell’elaborato è presentata una semplice modellazione che permette di comprendere meglio il funzionamento di un bacino d’infiltrazione.