Le Vendite allo Scoperto: Analisi Empirica del Caso GameStop

La vendita allo scoperto(Short Selling) è una strategia finanziaria in cui un investitore, in questo caso chiamato short seller, vende titoli che non possiede nel suo portafoglio, perché ritiene che il prezzo di questo titolo calerà. I titoli prestati vengono venduti immediatamente, e ricomprati in futuro ad un prezzo più basso. E’ una strategia che ha un rischio illimitato di perdite perché non esiste un limite sulla crescita del prezzo di un titolo. Short squeeze è una particolare condizione che può verificarsi nei mercati finanziari che può innescare un importante aumento di prezzo dell’asset. L’obiettivo di questo studio è quello di determinare se le vendite allo scoperto sono una strategia efficace e affidabile per aumentare gli incassi di un investitore e per capire se al giorno d’oggi gli short sellers sono più esposti dal rischio di short squeeze come visto nell’ultimo caso di GameStop. Per rispondere a questa domanda nel primo capitolo sono entrato più in profondità sulla definizione e sul concetto di short selling per capire il perché è una strategia usata dagli investitori. Nel secondo capitolo sono concentrato sul concetto di short squeeze e gli effetti che questa condizione finanziaria ha sulle vendite allo scoperto e sugli probabili incassi degli short sellers. Nel terzo capitolo ho fatto un analisi del caso GameStop, che è stato anche l’ultimo caso più famoso di short selling e che ha dato una grande scossa a Wall Street. Tutti i vari motivi che hanno influito sull’aumento del prezzo dei titoli GameStop e un analisi sulle perdite degli shortsellers di questi titoli. Nel quarto e ultimo capitolo si traggono le conclusioni finali di questo studio.