LA DIMENSIONE LUDICA NELLA DISABILITÀ ADULTA DINAMICHE E FINALITÀ PER L’INCLUSIONE

The ultimate goal is to explore the playful space, with a role playing project in a housing community for people with disabilities. See the profile of gaming and people with disabilities from new points of view. The purpose of the research is to understand if, and how, the game can be useful for a re-reading of each person's skills, in an inclusive key. Create contexts that allow participation accessible to all and environments in which everyone feels free to participate or not. Some food for thought emerges from the guidelines of the Capability Approach, such as possible visions and affinities with the requests and educational challenges that national and international organizations and the contemporary historical and social context pose and propose to the community. The exploratory scope of the work presents a qualitative action research methodology with an empirical approach. From the ideas for reflection born from the requests of people with disabilities, living in a housing community, claims of life rights emerge such as: equality, respect, independent life and inclusion in the community to which they belong. Role playing, experienced as a process to acquire security and awareness, has membership in society as its final focus.

L’obiettivo è quello di esplorare lo spazio ludico, con un progetto di role playing in una comunità alloggio per persone con disabilità. Per leggere il profilo del gioco e delle persone con disabilità da nuove prospettive. Per tale motivo la finalità della ricerca è quella di far emergere se, e in che modo, il gioco può contribuire all’uscire dagli schemi, ed essere utile ad una rilettura delle competenze di ogni persona, in chiave inclusiva. Creare contesti che permettano la partecipazione accessibile a tutti e un ambiente in cui ognuno si senta libero di partecipare o meno. Alcuni spunti di riflessione emergono dalle linee guida della Capability Approach, come possibili visioni e affinità con le richieste e le sfide educative che gli organismi nazionali ed internazionali e il contesto storico e sociale contemporaneo, pongono e propongono alla collettività. Lo scopo esplorativo del lavoro ha suggerito una metodologia qualitativa di ricerca-azione con un approccio empirico. Dagli spunti di riflessione nati dalle richieste di persone con disabilità, abitanti in una comunità alloggio, emergono delle rivendicazioni di diritti della vita come: l’eguaglianza, il rispetto, la vita indipendente e l’inclusione nella comunità di appartenenza. Il role playing, vissuto come un processo per acquisire sicurezza e consapevolezza, ha come focus finale l’appartenenza alla società.