È noto che lesioni dell'emisfero destro conseguenti a ictus possono causare difficoltà comunicativo-linguistiche soprattutto di tipo pragmatico. La comunicazione risiede al centro della vita sociale e una sua menomazione può tradursi in una perdita significativa di qualità di vita per il soggetto colpito e per il caregiver in termini di stile di vita e di salute. (Bambini et al.,2016) (Long et al.,2009). Questo lavoro nasce dal desiderio di approfondire il rapporto tra una lesione cerebrale destra e la pragmatica intesa come l’abilità di integrare l’informazione linguistica e l’informazione contestuale per comprendere gli scambi comunicativi. Gli studi e le attività di ricerca su questo tema stanno rapidamente crescendo sebbene la descrizione del profilo pragmatico sia ancora scarsamente integrata nella pratica clinica. Risulta necessario, pertanto, introdurre strumenti di valutazione appropriati al fine di caratterizzare il profilo comunicativo del soggetto per poi indirizzare il programma di trattamento terapeutico (Bambini V.,2021, "il cervello pragmatico"). L’obiettivo di questa tesi è indagare la difficoltà comunicativo-linguistica di un soggetto affetto da ictus destro tramite l’uso di Test specifici, “Assessment of Pragmatic Abilities and Cognitive Substrates” (Test APACS), e la consapevolezza di questo disturbo attraverso l’uso di questionari sull’efficacia comunicativa da somministrare alla persona e al caregiver (“The Communication Outcomes After Stroke” COAST-IT e Carer COAST-IT). La combinazione di questi strumenti di valutazione, che approfondiscono le competenze pragmatiche e gli aspetti funzionali della comunicazione, risulta fondamentale per fornire un quadro completo delle conoscenze e dell’uso del linguaggio da parte del soggetto. Oltre a ciò, valutare la prospettiva del caregiver rispetto alle capacità comunicative della persona assistita e l’effetto che quest’ultime hanno sulla qualità di vita del caregiver stesso permette di effettuare degli interventi mirati in base ai suoi specifici bisogni per includerlo al meglio nel processo terapeutico (Bambini et al.,2016) (Long et al.,2009). I dati ottenuti da questo studio hanno lo scopo di evidenziare se esiste o meno corrispondenza tra competenza linguistica, ottenuta ai Test linguistici, e percezione dell’efficacia comunicativa da parte della persona e del caregiver. Il fine è quello di realizzare un percorso logopedico per la persona, da condividere poi con il caregiver, quanto più centrato sui bisogni e sulla partecipazione alla vita di tutti i giorni.

Indagine sulla consapevolezza del disturbo comunicativo-linguistico della persona colpita da ictus destro e del suo caregiver. Quali implicazioni per la terapia logopedica?

MIGLIORIN, CHIARA MARIA
2021/2022

Abstract

È noto che lesioni dell'emisfero destro conseguenti a ictus possono causare difficoltà comunicativo-linguistiche soprattutto di tipo pragmatico. La comunicazione risiede al centro della vita sociale e una sua menomazione può tradursi in una perdita significativa di qualità di vita per il soggetto colpito e per il caregiver in termini di stile di vita e di salute. (Bambini et al.,2016) (Long et al.,2009). Questo lavoro nasce dal desiderio di approfondire il rapporto tra una lesione cerebrale destra e la pragmatica intesa come l’abilità di integrare l’informazione linguistica e l’informazione contestuale per comprendere gli scambi comunicativi. Gli studi e le attività di ricerca su questo tema stanno rapidamente crescendo sebbene la descrizione del profilo pragmatico sia ancora scarsamente integrata nella pratica clinica. Risulta necessario, pertanto, introdurre strumenti di valutazione appropriati al fine di caratterizzare il profilo comunicativo del soggetto per poi indirizzare il programma di trattamento terapeutico (Bambini V.,2021, "il cervello pragmatico"). L’obiettivo di questa tesi è indagare la difficoltà comunicativo-linguistica di un soggetto affetto da ictus destro tramite l’uso di Test specifici, “Assessment of Pragmatic Abilities and Cognitive Substrates” (Test APACS), e la consapevolezza di questo disturbo attraverso l’uso di questionari sull’efficacia comunicativa da somministrare alla persona e al caregiver (“The Communication Outcomes After Stroke” COAST-IT e Carer COAST-IT). La combinazione di questi strumenti di valutazione, che approfondiscono le competenze pragmatiche e gli aspetti funzionali della comunicazione, risulta fondamentale per fornire un quadro completo delle conoscenze e dell’uso del linguaggio da parte del soggetto. Oltre a ciò, valutare la prospettiva del caregiver rispetto alle capacità comunicative della persona assistita e l’effetto che quest’ultime hanno sulla qualità di vita del caregiver stesso permette di effettuare degli interventi mirati in base ai suoi specifici bisogni per includerlo al meglio nel processo terapeutico (Bambini et al.,2016) (Long et al.,2009). I dati ottenuti da questo studio hanno lo scopo di evidenziare se esiste o meno corrispondenza tra competenza linguistica, ottenuta ai Test linguistici, e percezione dell’efficacia comunicativa da parte della persona e del caregiver. Il fine è quello di realizzare un percorso logopedico per la persona, da condividere poi con il caregiver, quanto più centrato sui bisogni e sulla partecipazione alla vita di tutti i giorni.
2021
Investigating the awareness of language and communication disorders in people affected by right hemisphere stroke and their caregivers. What are the implications for speech therapy?
emisfero destro
pragmatica
consapevolezza
cargiver
terapia logopedica
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/44927