Analisi multilivello delle difficoltà di interazione con la tecnologia assistiva. Proposta di alcune soluzioni per supportare la comunicazione e l’autonomia.

Ad oggi la tecnologia riveste un ruolo preponderante nella nostra quotidianità e può essere sfruttata come risorsa per migliorare la qualità di vita e le opzioni comunicative per le persone con disabilità. Tali strumenti possono agevolare l’autonomia, l’interazione comunicativa e l’inclusione nella società. La proposta dello strumento tecnologico più adeguato per l’individuo parte con un’analisi delle necessità della persona. Durante il processo di valutazione e selezione dello strumento più appropriato possono insorgere degli ostacoli imputabili alla presenza di difficoltà acquisite o dovute ad una scarsa esposizione agli strumenti tecnologici. Il progetto di tesi ha come obiettivo l’individuazione di tali difficoltà e la ricerca di soluzioni customizzate per ogni individuo, al fine di poter rispondere alle necessità specifiche di ogni persona e favorire il maggior livello possibile di autonomia, interazione comunicativa e indipendenza nella quotidianità. Per la raccolta delle informazioni sono stati osservati 3 contesti: un gruppo di 8 persone con diagnosi di demenza in fase iniziale e/o lieve deterioramento cognitivo; tre persone con afasia e quadro di declino cognitivo; una persona con un quadro afasico cronico da lesione ischemica.