Garantire la dignità e la qualità di vita del malato terminale: revisione della letteratura

Introduzione: La morte viene considerata dalla collettività come un evento tragico per il malato, per i parenti e per un professionista sanitario. Garantire la custodia del percorso vitale fino all’accompagnamento di una morte rispettosa, dignitosa e serena viene considerato uno dei più umili traguardi per qualsiasi professionista che operi nelle cure palliative. La riduzione dei sintomi, il miglioramento della qualità di vita e del benessere fisico, mentale, sociale e spirituale sono ritenuti obiettivi fondamentali nell’ambito delle cure palliative. La qualità della vita, influenzata da vari fattori, indica la percezione che una persona ha del suo del benessere soggettivo in rapporto alle proprie aspettative, preoccupazioni e obiettivi raggiunti. Per conseguire a una buona qualità della vita è utile instaurare un buon rapporto fra paziente e personale sanitario al fine di ottenere un potente effetto terapeutico, dando modo alla persona di ricevere una buona qualità della morte.