Il sovraffollamento del Pronto Soccorso (PS) è quella situazione in cui la domanda e il conseguente ricorso ai servizi di emergenza eccedono le risorse di assistenza disponibili per il trattamento tempestivo e ottimale del paziente; il numero di accessi in PS cresce costantemente ogni anno e, di conseguenza, i tempi di attesa per i pazienti con codici minori e meno critici aumentano esponenzialmente. Al fine di tentare di arginare il problema è stato introdotto lo strumento del “Fast-Track”: in seguito all’accesso del paziente in PS, si procede alla sua prima valutazione (triage) da parte di un infermiere adeguatamente formato, definito infermiere triagista. Il paziente, qualora soddisfi determinati criteri stabiliti a priori, viene direttamente inviato presso lo specialista competente. In tal modo, si elimina la prima visita medica in ambulatorio di PS che, con buona probabilità, si sarebbe rivelata come non conclusiva e si riduce il tempo di attesa necessario per accedere ad una visita specialistica. L’attivazione del Fast-Track è condotta sulla base di specifiche linee guida e di protocolli validati localmente che, in presenza di un quadro di patologia minore con chiara pertinenza mono-specialistica, consentono di inviare il paziente direttamente al medico competente nel percorso clinico-assistenziale-specialistico mirato.
FAST-TRACK PEDIATRICO: analisi sistematica dei principali accessi pediatrici in Pronto Soccorso nell’ospedale di Adria.
BOSCOLO, VALERIA
2021/2022
Abstract
Il sovraffollamento del Pronto Soccorso (PS) è quella situazione in cui la domanda e il conseguente ricorso ai servizi di emergenza eccedono le risorse di assistenza disponibili per il trattamento tempestivo e ottimale del paziente; il numero di accessi in PS cresce costantemente ogni anno e, di conseguenza, i tempi di attesa per i pazienti con codici minori e meno critici aumentano esponenzialmente. Al fine di tentare di arginare il problema è stato introdotto lo strumento del “Fast-Track”: in seguito all’accesso del paziente in PS, si procede alla sua prima valutazione (triage) da parte di un infermiere adeguatamente formato, definito infermiere triagista. Il paziente, qualora soddisfi determinati criteri stabiliti a priori, viene direttamente inviato presso lo specialista competente. In tal modo, si elimina la prima visita medica in ambulatorio di PS che, con buona probabilità, si sarebbe rivelata come non conclusiva e si riduce il tempo di attesa necessario per accedere ad una visita specialistica. L’attivazione del Fast-Track è condotta sulla base di specifiche linee guida e di protocolli validati localmente che, in presenza di un quadro di patologia minore con chiara pertinenza mono-specialistica, consentono di inviare il paziente direttamente al medico competente nel percorso clinico-assistenziale-specialistico mirato.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/45105