Nel 2020, grazie ai dati forniti da 155 paesi, l’OMS ha stimato che ogni anno nel mondo vengono maltrattati circa 1 miliardo di bambini (uno su due), e che a causa di questa violenza annualmente sono circa 40'150 i minori morti. Più del 90% degli abusi minorili si verificano prevalentemente in ambito famigliare, e quindi tra le mura domestiche, rendendone molto difficile la rilevazione. In Italia l’ultima rilevazione disponibile risale al 2018 con “l’Indagine Nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia – risultati e prospettive”, in cui è emerso che sono 401.766 i minori in carico ai servizi sociali in Italia, e di questi, 77.493 sono vittima di violenza. Per la maggior parte dei casi i maltrattamenti e gli abusi su minori vengono denunciati ai dipartimenti di emergenza, in cui però, non sempre vengono riconosciuti. Secondo una recente indagine condotta in 148 ospedali di 29 paesi europei, compresa l’Italia, nella metà dei pronto soccorso il personale sanitario non ha la formazione e gli strumenti adeguati per riconoscere e contrastare gli abusi minorili.
L'assistenza infermieristica nei maltrattamenti e abusi infantili nei dipartimenti di emergenza
AVATI, ALESSIA
2021/2022
Abstract
Nel 2020, grazie ai dati forniti da 155 paesi, l’OMS ha stimato che ogni anno nel mondo vengono maltrattati circa 1 miliardo di bambini (uno su due), e che a causa di questa violenza annualmente sono circa 40'150 i minori morti. Più del 90% degli abusi minorili si verificano prevalentemente in ambito famigliare, e quindi tra le mura domestiche, rendendone molto difficile la rilevazione. In Italia l’ultima rilevazione disponibile risale al 2018 con “l’Indagine Nazionale sul maltrattamento dei bambini e degli adolescenti in Italia – risultati e prospettive”, in cui è emerso che sono 401.766 i minori in carico ai servizi sociali in Italia, e di questi, 77.493 sono vittima di violenza. Per la maggior parte dei casi i maltrattamenti e gli abusi su minori vengono denunciati ai dipartimenti di emergenza, in cui però, non sempre vengono riconosciuti. Secondo una recente indagine condotta in 148 ospedali di 29 paesi europei, compresa l’Italia, nella metà dei pronto soccorso il personale sanitario non ha la formazione e gli strumenti adeguati per riconoscere e contrastare gli abusi minorili.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/45267