Lo scopo di questo è, innanzitutto, quello di ipotizzare quali condotte criminose indussero Augusto a relegare Publio Ovidio Nasone in una remota località ai confini dell'impero, alla luce sia delle scarse e contradditorie fonti di cui disponiamo, sia dell'anomala procedura cui venne sottoposto il celebre poeta. Successivamente, si cercherà di dimostrare che il contegno tenuto dal Sulmonese potrebbe aver integrato il crimen maiestatis, una fattispecie che proprio in epoca augustea subì una progressiva dilatazione e a cui venne conferito un assetto stabile (ancorché non definitivo).

L'evoluzione del crimen maiestatis in epoca augustea a partire dalla relegazione di Publio Ovidio Nasone

CAPORIONI, LORENZA
2022/2023

Abstract

Lo scopo di questo è, innanzitutto, quello di ipotizzare quali condotte criminose indussero Augusto a relegare Publio Ovidio Nasone in una remota località ai confini dell'impero, alla luce sia delle scarse e contradditorie fonti di cui disponiamo, sia dell'anomala procedura cui venne sottoposto il celebre poeta. Successivamente, si cercherà di dimostrare che il contegno tenuto dal Sulmonese potrebbe aver integrato il crimen maiestatis, una fattispecie che proprio in epoca augustea subì una progressiva dilatazione e a cui venne conferito un assetto stabile (ancorché non definitivo).
2022
The evolution of the crimen maiestatis in the Augustan Principate starting from Ovid's relegation
Relegatio
Augusto
Crimen maiestatis
Sanzione
Error
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/45768