Le certificazioni di benessere e sostenibilità quali WELL, LEED e BREEAM hanno un sistema di rating a punti, ottenibili dalla soddisfazione dei requisiti proposti. Le certificazioni offrono molti più punti rispetto a quanti ne siano richiesti per ottenere il riconoscimento più alto della certificazione. È quindi possibile raggiungere lo stesso punteggio attraverso varie configurazioni di soluzioni tecniche. Nasce quindi la necessità di comprendere quali siano quelle che hanno un maggior valore, dandone una priorità. La tesi ricerca una strategia per prioritizzare le scelte degli interventi per il conseguimento della certificazione di benessere WELL v2. A partire dai modelli esemplificativi di una abitazione singola e un complesso da dieci unità abitative sono state trovate delle soluzioni tecniche per soddisfare i requisiti. Il valore di un intervento è ricavato attraverso la sua valutazione sulla base del costo e della qualità percepita dall’utente. Quest’ultima viene ricavata da alcune interviste, e viene condotta un’analisi economica per ricavare il costo attualizzato di ogni singola soluzione tecnica. Attraverso un approccio multicriteriale sono stati sviluppati vari tentativi di prioritizzazione, senza però raggiungere il risultato sperato. La ricerca si è concentrata successivamente nel considerare singolarmente i criteri di costo e qualità percepita. È stato delineato un modello di ottimizzazione globale dei costi basato sul metodo dei moltiplicatori di Lagrange, che minimizza i costi necessari per ottenere un determinato grado di certificazione. Durante lo studio di questo modello è stato evidenziato che, una volta soddisfatte le Precondition, sia possibile ottenere il grado di certificazione Gold senza ulteriori interventi rilevanti a livello edilizio ed economico. Sulla base di questa considerazione è stata mossa una critica al sistema di pesi attribuito alle azioni dall’ente certificatore. Successivamente sono state condotte delle interviste sul grado di qualità percepita degli interventi rilevanti a livello edilizio ed economico proposti nelle strategie, al fine di ottenerne un ordinamento. Nella stessa intervista e in un’altra basata sul confronto a coppie è stato chiesto agli intervistati di ordinare gli ambiti.
Analisi di valore nella certificazione del comfort edilizio: prioritizzazione delle alternative del protocollo Well
AVOGARO, DAVIDE
2022/2023
Abstract
Le certificazioni di benessere e sostenibilità quali WELL, LEED e BREEAM hanno un sistema di rating a punti, ottenibili dalla soddisfazione dei requisiti proposti. Le certificazioni offrono molti più punti rispetto a quanti ne siano richiesti per ottenere il riconoscimento più alto della certificazione. È quindi possibile raggiungere lo stesso punteggio attraverso varie configurazioni di soluzioni tecniche. Nasce quindi la necessità di comprendere quali siano quelle che hanno un maggior valore, dandone una priorità. La tesi ricerca una strategia per prioritizzare le scelte degli interventi per il conseguimento della certificazione di benessere WELL v2. A partire dai modelli esemplificativi di una abitazione singola e un complesso da dieci unità abitative sono state trovate delle soluzioni tecniche per soddisfare i requisiti. Il valore di un intervento è ricavato attraverso la sua valutazione sulla base del costo e della qualità percepita dall’utente. Quest’ultima viene ricavata da alcune interviste, e viene condotta un’analisi economica per ricavare il costo attualizzato di ogni singola soluzione tecnica. Attraverso un approccio multicriteriale sono stati sviluppati vari tentativi di prioritizzazione, senza però raggiungere il risultato sperato. La ricerca si è concentrata successivamente nel considerare singolarmente i criteri di costo e qualità percepita. È stato delineato un modello di ottimizzazione globale dei costi basato sul metodo dei moltiplicatori di Lagrange, che minimizza i costi necessari per ottenere un determinato grado di certificazione. Durante lo studio di questo modello è stato evidenziato che, una volta soddisfatte le Precondition, sia possibile ottenere il grado di certificazione Gold senza ulteriori interventi rilevanti a livello edilizio ed economico. Sulla base di questa considerazione è stata mossa una critica al sistema di pesi attribuito alle azioni dall’ente certificatore. Successivamente sono state condotte delle interviste sul grado di qualità percepita degli interventi rilevanti a livello edilizio ed economico proposti nelle strategie, al fine di ottenerne un ordinamento. Nella stessa intervista e in un’altra basata sul confronto a coppie è stato chiesto agli intervistati di ordinare gli ambiti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/46017