Intervento per modificare le modalità di attuazione delle consegne infermieristiche: valutazione before and after.

The Bedside Nursing HandOver (BNHO) consists in the passage of clinical and assistancial information between nurses with the active participation of the patient and possibly the caregiver . In literature they are also referred to as "Bedside Shift Report". Communication is essential for the professional and it becomes even more so when a decrease in the risk of error derives from it. This premise, together with the desire for greater professional nursing staff satisfaction and a need expressed by the same to use a new way of handover, were the situation/stimulus that guided the project. PURPOSE The thesis, therefore, aims to investigate whether the nursing bedside handover can offer important advantages for staff and patients (reduction of clinical risk and increase in staff satisfaction). MATERIALS AND METHODS The phases of carrying out the survey saw a first stage dedicated to the literature search for specific publications for the problem identified (P: nurse, I: nursing deliveries to the patient's bed, O: greater satisfaction/reduction of perceived clinical risk). Subsequently we proceeded to directly verify whether the question formulated found a correspondence in the local reality. We then proceeded to administer a questionnaire, developed from scratch and not previously validated, to investigate the opinion of the nurses regarding the method used and the possible implementation of bedside handover in the unit to which they belonged. The aim was to evaluate the possible variables in the event of strongly dissonant results between the context under examination and the literature.

ABSTRACT Background Le Consegne infermieristiche al Letto del Paziente (CLP) consistono nel passaggio di informazioni clinico-assistenziali tra infermieri. La comunicazione è imprescindibile per il professionista infermiere e lo diviene ancora di più laddove da essa deriva una diminuzione del rischio di errore. Questa premessa è stata la situazione/stimolo che ha orientato il progetto. Scopo Lo scopo è quello di indagare se la consegna infermieristica tra infermieri, con la partecipazione attiva del paziente, possa offrire importanti vantaggi per il personale e per i pazienti. Materiali e metodi L’indagine ha visto un primo stadio dedicato alla ricerca in letteratura delle pubblicazioni specifiche per il problema individuato. Successivamente si è proceduto con una formazione interna per il personale e con il verificare se il quesito formulato trovasse corrispondenza nella realtà locale, tramite la somministrazione di un questionario volto ad indagare l’opinione degli infermieri in merito al nuovo metodo utilizzato. Risultati Da questo confronto, dopo la formazione, emerge che gli infermieri ritengono che vi siano vantaggi relativi all’implementazione del passaggio di consegne al letto sia per il paziente che per l’infermiere. L’opinione degli infermieri sul coinvolgimento del paziente si modifica negativamente. Ad un mese dall’implementazione del metodo di consegna, sono emerse anche le difficoltà e le obiezioni degli infermieri. Tra le più frequenti si annoverano: violazione della privacy; disturbo del paziente; il tempo per la consegna; la performance dell’infermiere e l’utilizzo di linguaggio tecnico-professionale. Conclusioni Una forma “ibrida” di passaggio di consegna, in cui coesistano momenti di passaggio sia lontani che vicini al letto del paziente, dovrebbe rappresentare la forma da preferire. Attualmente questo metodo si sta consolidando tra il turno del mattino e quello del pomeriggio. Le implicazioni future saranno quelle di rilevare la qualità dell’assistenza percepita dal paziente attraverso il suo coinvolgimento. In merito al progetto relativo alla progettazione delle fasi di pianificazione ed attuazione del Ciclo del Miglioramento “Consegne a letto del paziente”, si prevedono le fasi di valutazione e verifica delle azioni.