La Cina e il sistema di risoluzione delle controversie dell'OMC: analisi del comportamento di Pechino a vent'anni dalla sua partecipazione

Dal 2001 la Cina è parte dell’Organizzazione mondiale del commercio. Si è trattato di un evento storico: per la prima volta, infatti, un paese così grande e popoloso, con un sistema economico diverso dal resto delle grandi potenze membri dell’OMC, entra a far parte di una delle più grandi organizzazioni internazionali, rappresentante il 97% del commercio mondiale. L’ingresso però non fu semplice. I negoziati, infatti, durarono ben 15 anni e imposero dure condizioni d’accesso a Pechino. L’obiettivo di questo elaborato è quello di comprendere se la Cina, a vent’anni dalla sua adesione, ha mantenuto fede agli impegni assunti in principio e se ha in qualche modo violato (o meno) lo spirito dell’Organizzazione: uno spirito liberista, che mira alla liberalizzazione dei mercati. Per rispondere a questo obiettivo, vengono analizzati il contesto che ha permesso l’ingresso cinese nell’Organizzazione, il sistema di risoluzione delle controversie nell’OMC e il suo rapporto con la Cina e infine viene fatto un focus sulla controversia China - Rare Earth come esempio di quanto fino ad ora descritto.