Introduzione: La calcolosi viene definita come la presenza all’interno delle vie urinarie (dalla cavità calico-pielica alla vescica) di un corpo estraneo di composizione e forma variabile, dato dalla precipitazione di componenti in sovrasaturazione nelle urine. Tale patologia, tradizionalmente associata all’adulto, sta attualmente dando sempre maggiore evidenza anche nel paziente pediatrico, riflettendo quindi nuove eziologie e meccanismi, e richiedendo maggiore attenzione da pare di clinici e chirurghi per una gestione e trattamento corretti. Scopo dello studio: Lo studio retrospettivo svolto presso il centro di Padova si propone di indagare eziologia, caratteristiche cliniche, radiologiche, decisioni chirurgiche ed esiti della malattia litiasica nel paziente pediatrico. Dalla raccolta di tali informazioni intende poi fornire più ampie indicazioni sui vari aspetti della malattia, dall’inquadramento diagnostico al trattamento e follow up. Materiali e metodi: Lo studio retrospettivo raccoglie i dati di una coorte di 92 pazienti trattati presso l’Azienda Ospedaliera di Padova e seguiti dal team multidisciplinare che coinvolge Urologia e Nefrologia Pediatrica. Nella selezione della popolazione sono stato considerati i seguenti criteri di inclusione: - Prima diagnosi di urolitiasi tra gennaio 2009 e aprile 2023; - Età di esordio tra 0 e 16 anni; - Diagnosi ecografica di litiasi renale o ureterale; - Trattamento chirurgico eseguito presso il nostro centro. I criteri di esclusione per i pazienti pediatrici erano invece: - Diagnosi ecografica esclusivamente di calcoli vescicali; - Trattamento chirurgico eseguito in altro centro. Sono state raccolte e analizzate informazioni demografiche e anamnestiche, cliniche, radiologiche e nefrologiche-metaboliche. Risultati: Dall’indagine anamnestica emerge la lieve predominanza maschile (55,4%) elemento già noto in letteratura e analogo alla manifestazione in età adulta. Si consideri poi la predisposizione familiare, (il 25% dei casi portava una storia positiva per familiare di primo grado affetto) e le concomitanti malformazioni urologiche (con particolare attenzione alla stenosi del giunto pielo-ureterale) che costituiscono fattori predisponenti. La clinica si distingue per una frequente manifestazione con colica o algia addominale (38% dei casi), ematuria (19,6%) e IVU (13%). Si faccia particolare attenzione alla distinzione per fascia d’età per cui la colica è molto suggestiva di calcolosi nei bambini > 2 anni (p < 0,05). Meno frequentemente si osservano casi di ostruzione alla diagnosi che richiedano stent o nefrostomia in urgenza (2 casi). La localizzazione più frequente è il rene (59,8%), il coinvolgimento unilaterale (42,4% sinistro; 37% destro). Tutti i pazienti sono stati sottoposti a trattamento chirurgico, la tecnica maggiormente scelta è quella endoscopica (84,7%), anche nei casi di calcoli con dimensioni intermedie (10-20mm). Tra questi poi si è osservato anche il basso tasso di complicanze (nessun caso ha lamentato complicanze tardive e la maggioranza è stata esente da complicazioni insorte nelle altre tempistiche). Si è raggiunto lo Stone Free Status dopo tale procedura in 7 degli 11 casi totali che hanno riportato tale condizione. Considerando poi i risultati stratificati per fascia d’età (sotto e sopra i 2 anni) si è osservato come non vi sia differenza statisticamente significativa, nella distribuzione o nella mediana, per quanto riguarda dimensioni del calcolo alla diagnosi, al trattamento, durata del ricovero e del follow-up. Conclusioni: Lo studio consente una maggiore conoscenza dei vari aspetti clinici della patologia litiasica e sostiene il crescente utilizzo delle tecniche endoscopiche per il trattamento. La numerosità campionaria ridotta e la non randomizzazione ne costituiscono una limitazione e al contempo un invito a un maggiore investimento in termini di studio e ricerca.

Urolitiasi nei pazienti pediatrici: indicazioni e risultati del trattamento endourologico

GROSSELE, MARTINA
2022/2023

Abstract

Introduzione: La calcolosi viene definita come la presenza all’interno delle vie urinarie (dalla cavità calico-pielica alla vescica) di un corpo estraneo di composizione e forma variabile, dato dalla precipitazione di componenti in sovrasaturazione nelle urine. Tale patologia, tradizionalmente associata all’adulto, sta attualmente dando sempre maggiore evidenza anche nel paziente pediatrico, riflettendo quindi nuove eziologie e meccanismi, e richiedendo maggiore attenzione da pare di clinici e chirurghi per una gestione e trattamento corretti. Scopo dello studio: Lo studio retrospettivo svolto presso il centro di Padova si propone di indagare eziologia, caratteristiche cliniche, radiologiche, decisioni chirurgiche ed esiti della malattia litiasica nel paziente pediatrico. Dalla raccolta di tali informazioni intende poi fornire più ampie indicazioni sui vari aspetti della malattia, dall’inquadramento diagnostico al trattamento e follow up. Materiali e metodi: Lo studio retrospettivo raccoglie i dati di una coorte di 92 pazienti trattati presso l’Azienda Ospedaliera di Padova e seguiti dal team multidisciplinare che coinvolge Urologia e Nefrologia Pediatrica. Nella selezione della popolazione sono stato considerati i seguenti criteri di inclusione: - Prima diagnosi di urolitiasi tra gennaio 2009 e aprile 2023; - Età di esordio tra 0 e 16 anni; - Diagnosi ecografica di litiasi renale o ureterale; - Trattamento chirurgico eseguito presso il nostro centro. I criteri di esclusione per i pazienti pediatrici erano invece: - Diagnosi ecografica esclusivamente di calcoli vescicali; - Trattamento chirurgico eseguito in altro centro. Sono state raccolte e analizzate informazioni demografiche e anamnestiche, cliniche, radiologiche e nefrologiche-metaboliche. Risultati: Dall’indagine anamnestica emerge la lieve predominanza maschile (55,4%) elemento già noto in letteratura e analogo alla manifestazione in età adulta. Si consideri poi la predisposizione familiare, (il 25% dei casi portava una storia positiva per familiare di primo grado affetto) e le concomitanti malformazioni urologiche (con particolare attenzione alla stenosi del giunto pielo-ureterale) che costituiscono fattori predisponenti. La clinica si distingue per una frequente manifestazione con colica o algia addominale (38% dei casi), ematuria (19,6%) e IVU (13%). Si faccia particolare attenzione alla distinzione per fascia d’età per cui la colica è molto suggestiva di calcolosi nei bambini > 2 anni (p < 0,05). Meno frequentemente si osservano casi di ostruzione alla diagnosi che richiedano stent o nefrostomia in urgenza (2 casi). La localizzazione più frequente è il rene (59,8%), il coinvolgimento unilaterale (42,4% sinistro; 37% destro). Tutti i pazienti sono stati sottoposti a trattamento chirurgico, la tecnica maggiormente scelta è quella endoscopica (84,7%), anche nei casi di calcoli con dimensioni intermedie (10-20mm). Tra questi poi si è osservato anche il basso tasso di complicanze (nessun caso ha lamentato complicanze tardive e la maggioranza è stata esente da complicazioni insorte nelle altre tempistiche). Si è raggiunto lo Stone Free Status dopo tale procedura in 7 degli 11 casi totali che hanno riportato tale condizione. Considerando poi i risultati stratificati per fascia d’età (sotto e sopra i 2 anni) si è osservato come non vi sia differenza statisticamente significativa, nella distribuzione o nella mediana, per quanto riguarda dimensioni del calcolo alla diagnosi, al trattamento, durata del ricovero e del follow-up. Conclusioni: Lo studio consente una maggiore conoscenza dei vari aspetti clinici della patologia litiasica e sostiene il crescente utilizzo delle tecniche endoscopiche per il trattamento. La numerosità campionaria ridotta e la non randomizzazione ne costituiscono una limitazione e al contempo un invito a un maggiore investimento in termini di studio e ricerca.
2022
Urolithiasis in pediatric patients: indications for endourologic management and results
Urolitiasi
Paziente pediatrico
Endourologia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/47047