Diagnosi differenziale delle patologie eosinofile del tratto gastrointestinale, dall'esofagite eosinofila alla colite eosinofila

Eosinophilic gastrointestinal diseases (EGID) are immune-mediated chronic diseases of unknown etiology, histologically characterized by the selective infiltration of eosinophils of one or more segments of the gastrointestinal tract in the absence of secondary causes of gastrointestinal eosinophilia, leading to nonspecific clinical manifestations according to to the site involved in the accumulation of eosinophils. Although their pathogenic mechanisms are mostly unknown, EGIDs appear to be commonly associated with atopy. EGIDs are increasingly common diseases in the last decade and have a substantial impact on the quality of life of patients. The accumulation of eosinophils in the gastrointestinal tract is a common feature of numerous gastrointestinal and non-gastrointestinal disorders with similar clinics but with different etiopathogenesis, which requires a targeted differential diagnosis that allows us to diagnose the disease in advance of the onset of unpleasant complications and knowing how to give the most suitable care and treatment to slow down or block the development of undesirable consequences.

Le malattie gastrointestinali eosinofile (EGID) sono malattie croniche immuno-mediate ad eziologia sconosciuta, caratterizzate istologicamente dall'infiltrazione selettiva di eosinofili di uno o più segmenti dell’apparato gastrointestinale in assenza di cause secondarie di eosinofilia gastrointestinale, portando alle manifestazioni cliniche aspecifiche in base alla sede coinvolta all’accumulo degli eosinofili. Sebbene i loro meccanismi patogenetici siano per lo più sconosciuti, gli EGID sembrano essere comunemente associati all'atopia. Le EGID sono malattie sempre più diffuse nell’ultimo decennio e hanno un impatto sostanziale sulla qualità della vita dei pazienti. L'accumulo di eosinofili nel tratto gastrointestinale è una caratteristica comune di numerosi disturbi gastrointestinali e non gastrointestinali con clinica simili però con eziopatogenesi diversa, il quale rende necessaria una diagnosi differenziale mirata che ci permette di diagnosticare la malattia in anticipo dall’insorgenza delle complicanze sgradevole e saper dare la cura e il trattamento più adatti per rallentare o bloccare lo sviluppo delle conseguenze indesiderabile.