Gli infortuni accidentali sono incredibilmente comuni, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che questi sono alla base dell’80% delle morti nel mondo (OMS, 2008). Vi sono molteplici variabili che influiscono sulla propensione all’infortunio, quali età, genere, ambiente e caratteristiche individuali. Con l’obiettivo di fornire maggior supporto e mezzi preventivi nei confronti degli infortuni in ambito stradale, sono stati somministrati due questionari ad un campione di 130 studenti e studentesse di età compresa tra gli 11 e i 14 anni. Il primo, un questionario sull’incidentalità, permette agli studenti di riportare le modalità di utilizzo di mezzi quali scooter e bicicletta, il loro comportamento da pedone, il numero e la tipologia degli incidenti nei quali sono stati coinvolti. Il secondo, il Questionario sulla Propensione all’Infortunio (Injury Proneness Questionnaire, IPQ) ispirato dal “Children’s Injury Related Behaviour questionnaire” (Rowe & Maughan, 2009), permette di valutare tramite una scala Likert che varia da (0 = mai a 4 = molto spesso) la propensione all’infortunio degli studenti. Quest’ultimo è stato somministrato non solo agli studenti, ma anche ai genitori e agli insegnanti di quest’ultimi, i quali hanno compilato il questionario riferendosi sempre allo studente. Tramite l’analisi fattoriale tra i due gruppi di dati ottenuti dai questionari, è possibile stabilire l’esistenza di una correlazione tra il comportamento degli studenti inerente alla propensione all’infortunio e i fattori di rischio di incidentalità in ambito stradale.
Propensione agli incidenti stradali e probabilità di attuare comportamenti a rischio: un'analisi correlazionale.
CAPPELLAZZO, MATTEO
2022/2023
Abstract
Gli infortuni accidentali sono incredibilmente comuni, tanto che l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha dichiarato che questi sono alla base dell’80% delle morti nel mondo (OMS, 2008). Vi sono molteplici variabili che influiscono sulla propensione all’infortunio, quali età, genere, ambiente e caratteristiche individuali. Con l’obiettivo di fornire maggior supporto e mezzi preventivi nei confronti degli infortuni in ambito stradale, sono stati somministrati due questionari ad un campione di 130 studenti e studentesse di età compresa tra gli 11 e i 14 anni. Il primo, un questionario sull’incidentalità, permette agli studenti di riportare le modalità di utilizzo di mezzi quali scooter e bicicletta, il loro comportamento da pedone, il numero e la tipologia degli incidenti nei quali sono stati coinvolti. Il secondo, il Questionario sulla Propensione all’Infortunio (Injury Proneness Questionnaire, IPQ) ispirato dal “Children’s Injury Related Behaviour questionnaire” (Rowe & Maughan, 2009), permette di valutare tramite una scala Likert che varia da (0 = mai a 4 = molto spesso) la propensione all’infortunio degli studenti. Quest’ultimo è stato somministrato non solo agli studenti, ma anche ai genitori e agli insegnanti di quest’ultimi, i quali hanno compilato il questionario riferendosi sempre allo studente. Tramite l’analisi fattoriale tra i due gruppi di dati ottenuti dai questionari, è possibile stabilire l’esistenza di una correlazione tra il comportamento degli studenti inerente alla propensione all’infortunio e i fattori di rischio di incidentalità in ambito stradale.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
TESI DI LAUREA TRIENNALE MATTEO CAPPELLAZZO.pdf
accesso aperto
Dimensione
665.66 kB
Formato
Adobe PDF
|
665.66 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/47111