Promuovere la motivazione autodeterminata nei contesti lavorativi

Self-Determination Theory (SDT) represents a broad framework for the study of human motivation and personality and has been successfully applied in many fields including the world of work and organisations. The theory holds that self-determined motivation has an adaptive function as it promotes both physical and psychological and emotional growth. In fact, it improves productivity and increases employee satisfaction. Self-determination has, in addition, an inhibiting effect against forms of work distress such as burnout and workaholism. Despite individual differences, self-determination and intrinsic motivation are essential for employees' well-being at work and are associated with high work motivation, high levels of involvement, productivity and job satisfaction. Therefore, it is important to consider this type of motivation and the positive effects it generates in work contexts.

La Teoria dell'Autodeterminazione (SDT) rappresenta un ampio quadro di riferimento per lo studio della motivazione e della personalità umana ed è stata applicata con successo in molti campi tra cui il mondo del lavoro e delle organizzazione. La teoria sostiene che la motivazione autodeterminata abbia una funzione adattiva poiché favorisce sia la crescita fisica che quella psicologica ed emotiva. Essa, infatti, migliora la produttività e aumenta la soddisfazione dei lavoratori. L'autodeterminazione ha, in aggiunta, un effetto inibitorio contro le forme di disagio lavorativo come il burnout e il workaholism. Nonostante le differenze individuali, l'autodeterminazione e la motivazione intrinseca sono essenziali per il benessere sul posto di lavoro dei dipendenti e sono associate a un' elevata motivazione al lavoro, alti livelli di coinvolgimento, produttività e soddisfazione nel proprio lavoro. Per questo motivo è importante considerare questa tipologia di motivazione e gli effetti positivi che genera nei contesti lavorativi.