Introduzione: L’Anoressia Nervosa (AN) è un disturbo psichiatrico molto grave ed invalidante caratterizzato da un ostinato rifiuto del cibo e dell’alimentarsi, da un’alterata percezione di sé e del proprio corpo, e da un’irrazionale e ingiustificata paura di aumentare di peso e di perdere il controllo. Spesso si associa a difficoltà emotive e cognitive e negli ultimi anni i ricercatori hanno sviluppato e promosso la terapia di rimedio cognitivo (CRT) con l’obiettivo di incrementare la consapevolezza riguardo alle proprie strategie cognitive e di migliorare la flessibilità cognitiva. Recentemente è stata proposta l’integrazione di tale terapia nella pratica clinica con il fine di aumentare la motivazione e ridurre i fattori di mantenimento della patologia. Scopi: L’Obiettivo del presente studio è stato valutare non solo l’efficacia, ma anche la “feasibility” di un intervento di CRT di gruppo nel corso del trattamento in regime di DH per pazienti con un grave disturbo dell’alimentazione, tenendo in considerazione sia gli aspetti clinici, che il profilo cognitivo delle pazienti. Metodi: 44 pazienti femmine ricoverate in regime di DH presso il Centro Regionale per i Disturbi dell’Alimentazione dell’Azienda Ospedale-Università di Padova hanno partecipato ad un percorso di CRT di gruppo che ha previsto la somministrazione in longitudinale di una serie di questionari relativi, tra gli altri, alla motivazione e alla rigidità cognitiva, sia in generale, sia legata al disturbo alimentare. Le pazienti inoltre sono state sottoposte ad approfondita valutazione clinica e cognitiva sia in ingresso che in dimissione dal DH. Risultati: Il campione esaminato ha età media di 18±3,8 anni e ha avuto una permanenza media in DH di 157±86,3 giorni; la metà dei partecipanti ha svolto almeno 8 incontri di CRT. Oltre ad osservare un incremento ponderale significativo (4,5±4,5 kg medi recuperati, t -5,13 p <0,001) al termine del percorso di DH, le abilità di coping (t 2,01, p 0,05; t 1,91, p 0,06 e t 2,3, p 0,027), la flessibilità cognitiva relativa all’alimentazione e all’iperattività (t -2,878 p 0,010) insieme alla flessibilità per peso e forme corporee (t -2,137 p 0,047) appaiono significativamente migliorate al re-test. Si sono riscontrate inoltre una serie di correlazioni interessanti tra alcuni aspetti cognitivi e sia il DFLEX che l’EDFLIX. In generale, le pazienti hanno vissuto di buon grado l’intervento di gruppo (moda 8/10). Conclusioni: Questo studio dimostra che la CRT di gruppo in pazienti con Anoressia Nervosa può essere un valido programma di intervento anche in un contesto di cura a regime semi-intensivo e può potenziare l’efficacia di un programma di riabilitazione. Inoltre, i risultati indicano come questa possa intervenire positivamente sugli stili cognitivi tipici della malattia considerati fattori di mantenimento e confermano l’ipotesi della CRT come terapia utile in pazienti con motivazione ambivalente e con un funzionamento cognitivo alterato.

L’intervento di rimedio cognitivo (CRT) di gruppo nell’Anoressia nervosa: analisi di “feasibility” ed esito in un contesto di trattamento in regime di day-hospital

MANCINELLI, ALICE
2022/2023

Abstract

Introduzione: L’Anoressia Nervosa (AN) è un disturbo psichiatrico molto grave ed invalidante caratterizzato da un ostinato rifiuto del cibo e dell’alimentarsi, da un’alterata percezione di sé e del proprio corpo, e da un’irrazionale e ingiustificata paura di aumentare di peso e di perdere il controllo. Spesso si associa a difficoltà emotive e cognitive e negli ultimi anni i ricercatori hanno sviluppato e promosso la terapia di rimedio cognitivo (CRT) con l’obiettivo di incrementare la consapevolezza riguardo alle proprie strategie cognitive e di migliorare la flessibilità cognitiva. Recentemente è stata proposta l’integrazione di tale terapia nella pratica clinica con il fine di aumentare la motivazione e ridurre i fattori di mantenimento della patologia. Scopi: L’Obiettivo del presente studio è stato valutare non solo l’efficacia, ma anche la “feasibility” di un intervento di CRT di gruppo nel corso del trattamento in regime di DH per pazienti con un grave disturbo dell’alimentazione, tenendo in considerazione sia gli aspetti clinici, che il profilo cognitivo delle pazienti. Metodi: 44 pazienti femmine ricoverate in regime di DH presso il Centro Regionale per i Disturbi dell’Alimentazione dell’Azienda Ospedale-Università di Padova hanno partecipato ad un percorso di CRT di gruppo che ha previsto la somministrazione in longitudinale di una serie di questionari relativi, tra gli altri, alla motivazione e alla rigidità cognitiva, sia in generale, sia legata al disturbo alimentare. Le pazienti inoltre sono state sottoposte ad approfondita valutazione clinica e cognitiva sia in ingresso che in dimissione dal DH. Risultati: Il campione esaminato ha età media di 18±3,8 anni e ha avuto una permanenza media in DH di 157±86,3 giorni; la metà dei partecipanti ha svolto almeno 8 incontri di CRT. Oltre ad osservare un incremento ponderale significativo (4,5±4,5 kg medi recuperati, t -5,13 p <0,001) al termine del percorso di DH, le abilità di coping (t 2,01, p 0,05; t 1,91, p 0,06 e t 2,3, p 0,027), la flessibilità cognitiva relativa all’alimentazione e all’iperattività (t -2,878 p 0,010) insieme alla flessibilità per peso e forme corporee (t -2,137 p 0,047) appaiono significativamente migliorate al re-test. Si sono riscontrate inoltre una serie di correlazioni interessanti tra alcuni aspetti cognitivi e sia il DFLEX che l’EDFLIX. In generale, le pazienti hanno vissuto di buon grado l’intervento di gruppo (moda 8/10). Conclusioni: Questo studio dimostra che la CRT di gruppo in pazienti con Anoressia Nervosa può essere un valido programma di intervento anche in un contesto di cura a regime semi-intensivo e può potenziare l’efficacia di un programma di riabilitazione. Inoltre, i risultati indicano come questa possa intervenire positivamente sugli stili cognitivi tipici della malattia considerati fattori di mantenimento e confermano l’ipotesi della CRT come terapia utile in pazienti con motivazione ambivalente e con un funzionamento cognitivo alterato.
2022
Group cognitive remediation therapy (CRT) in Anorexia nervosa: analysis of feasibility and outcome in a day-hospital treatment
Anoressia Nervosa
Neuropsicologia
CRT
Day-hospital
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/47484