In questi ultimi anni, l'individuo si è dovuto scontrare con un nemico invisibile, che ha portato a cambiamenti significativi e ha generato angoscia e paura in ognuno di noi: il Covid-19. La sindrome respiratoria acuta grave Coronavirus-2 (SARS-CoV-2) è un nuovo virus avvolto, RNA a singolo filamento positivo, della famiglia Coronaviridae, appartenente al genere di tutti i coronavirus ad alta patogenicità, cioè I Betacoronavirus (β-CoV). La malattia, (Covid-19) è caratterizzata da gravi sintomi simil-influenzali che possono progredire a infiammazione sistemica pericolosa per la vita e disfunzione multiorgano. Il Covid-19 oltre ad aver causato molteplici vittime, ha generato nell'individuo ansia del contagio, paura del contatto fisico, ha indotto numerose restrizioni, e ha portato ad un alto rischio di sviluppare un disturbo da stress post traumatico. Il disturbo da stress post traumatico si verifica in seguito ad un'esposizione a morte reale o minaccia di morte, grave lesione, oppure violenza sessuale in uno (o più) dei seguenti modi: fare esperienza diretta dell'evento, o osservare un evento traumatico accaduto ad altri, o venire a conoscenza di un evento traumatico accaduto ad un membro della propria famiglia. Chi vive un disturbo da stress post traumatico spesso presenta sintomi dissociativi che generano molta sofferenza. In riferimento a quanto appena detto, questo studio si pone l'obiettivo di valutare la possibile efficacia di una terapia immaginativa, che metta a contatto l'individuo con il proprio Sè interiore, con il proprio immaginario, per la prevenzione dei disturbi correlati ad eventi traumatici e stressanti.
L’uso dell’immaginario nella gestione dello stress da lockdown per Covid-19. Analisi della "feasibility" ed efficacia di un intervento di terapia immaginativa catatimica (VIC), erogato a distanza, in gruppo. Uno studio controllato.
PICCHETTI, CATERINA
2022/2023
Abstract
In questi ultimi anni, l'individuo si è dovuto scontrare con un nemico invisibile, che ha portato a cambiamenti significativi e ha generato angoscia e paura in ognuno di noi: il Covid-19. La sindrome respiratoria acuta grave Coronavirus-2 (SARS-CoV-2) è un nuovo virus avvolto, RNA a singolo filamento positivo, della famiglia Coronaviridae, appartenente al genere di tutti i coronavirus ad alta patogenicità, cioè I Betacoronavirus (β-CoV). La malattia, (Covid-19) è caratterizzata da gravi sintomi simil-influenzali che possono progredire a infiammazione sistemica pericolosa per la vita e disfunzione multiorgano. Il Covid-19 oltre ad aver causato molteplici vittime, ha generato nell'individuo ansia del contagio, paura del contatto fisico, ha indotto numerose restrizioni, e ha portato ad un alto rischio di sviluppare un disturbo da stress post traumatico. Il disturbo da stress post traumatico si verifica in seguito ad un'esposizione a morte reale o minaccia di morte, grave lesione, oppure violenza sessuale in uno (o più) dei seguenti modi: fare esperienza diretta dell'evento, o osservare un evento traumatico accaduto ad altri, o venire a conoscenza di un evento traumatico accaduto ad un membro della propria famiglia. Chi vive un disturbo da stress post traumatico spesso presenta sintomi dissociativi che generano molta sofferenza. In riferimento a quanto appena detto, questo studio si pone l'obiettivo di valutare la possibile efficacia di una terapia immaginativa, che metta a contatto l'individuo con il proprio Sè interiore, con il proprio immaginario, per la prevenzione dei disturbi correlati ad eventi traumatici e stressanti.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/47488