Dinamiche temporali della presa di decisione morale: un studio di mouse-tracking

Lo studio dei processi cognitivi è una pratica molto complessa che richiede metodi innovativi e puntuali. Un metodo per studiare i processi cognitivi è quello di utilizzare prove sperimentali in cui è richiesto di svolgere un compito specifico. Lo sperimentatore è in grado di raccogliere svariate informazioni su come la persona svolge tale compito sperimentale. Le due misure più studiate in psicologia cognitiva sono latenza e accuratezza. Ad esempio, in un compito di decisione lessicale, in cui viene presentata una stringa di lettere, si può valutare quanto una persona ci mette ad affermare che tale sequenza di lettere forma una parola oppure no. In questo tipo compito, i ricercatori hanno ad esempio osservato che le parole utilizzate più spesso, quindi con un’alta frequenza d’uso, determinano risposte più rapide ed accurate rispetto a quelle con una bassa frequenza d’uso. Grazie a questo esperimento e all’analisi di latenza e accuratezza della risposta, possiamo concludere che il processo di riconoscimento visivo delle parole sia diverso in funzione della loro frequenza (Ratcliff, Gomez & McKoon, 2004). Oltre a latenza e accuratezza, ci sono altre misure che è possibile analizzare, ad esempio in merito alle dinamiche temporali della risposta durante un compito specifico. In questa tesi ci siamo concentrati su un tipo di misura che indaga tali dinamiche temporali: il movimento del mouse in compiti svolti al computer. Abbiamo fatto ciò utilizzando il software MouseTracker (Freeman & Ambady, 2010), che è in grado di registrare la traiettoria che una persona compie con il mouse del computer quando le viene richiesto di selezionare una tra più alternative. Questa metodologia offre una finestra in tempo reale dei processi decisionali compiuti da una persona che deve scegliere tra diverse opzioni. Nella presente tesi abbiamo applicato la metodologia del mouse-tracking per studiare i processi cognitivi in decisioni morali.