Effetto in vitro di fentanil sull’attivazione microgliale mediata dal recettore Toll like 4

Gli analgesici oppioidi sono comunemente utilizzati nel trattamento del dolore acuto e cronico, ma il loro uso prolungato può portare all'insorgenza di effetti indesiderati quali tolleranza, iperalgesia e rischio di abuso. Sebbene i meccanismi alla base di questi fenomeni non siano del tutto noti, è stato dimostrato che gli oppioidi sono in grado di attivare la microglia, con conseguente rilascio di numerosi fattori pro-infiammatori, e la neuroinfiammazione che ne deriva potrebbe essere alla base degli effetti indesiderati. Dato il suo ruolo centrale nell’attivazione di cellule dell’immunità innata, tra cui la microglia, il recettore Toll like 4 è stato proposto come sito off-target dell’azione degli oppioidi. Utilizzando colture primarie di cellule microgliali si è dapprima verificata la risposta di queste a diverse dosi di LPS, tramite tecniche di real-time PCR, per poi andare a valutare l’effetto di fentanil sulla risposta infiammatoria microgliale indotta da questo stimolo, tramite l’analisi dell’espressione di mRNA di citochine pro-infiammatorie e di altri mediatori infiammatori. È stata poi presa in esame la risposta di fentanil ad un altro ligando di TLR4, allo scopo di valutarne l’effetto sull’attivazione microgliale mediata da questo recettore. Infine dopo aver valutato la presenza dei recettori oppioidi è stata utilizzata una linea cellulare che non esprime quest'ultimi, allo scopo di validare TLR4 come bersaglio dell'azione di fentanil.