Il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione sta facendo emergere nuove sfide, tra cui quella di comprendere quali siano i fattori che influiscono sul benessere e sulla qualità di vita della persona anziana. Tra questi, un importante ruolo sembra essere ricoperto dalla percezione soggettiva che la persona ha del proprio invecchiamento, che influisce sulla sua salute fisica e mentale. Ancora poco indagati sono tuttavia questi aspetti in anziani che vivono in struttura e che presentano profili cognitivi tra loro differenti. Il presente elaborato approfondisce questi temi, e presenta uno studio che ha coinvolto 39 anziani residenti in RSA ed ha avuto l’obiettivo di esaminare se vi fossero differenze nella percezione soggettiva dell'invecchiamento (in termini di età percepita, atteggiamento verso il proprio invecchiamento e consapevolezza dei cambiamenti età-relati) in base ai diversi profili di funzionamento cognitivo (nessun deterioramento cognitivo o demenza lieve). E’ stata inoltre analizzata la relazione tra i diversi indicatori di percezione soggettiva dell'invecchiamento e il funzionamento psicologico dei residenti, in termini di presenza di sintomi depressivi. Alla luce della letteratura precedente, non ci si aspettavano sostanziali differenze nella percezione soggettiva dell’invecchiamento tra residenti con diverso profilo cognitivo, e si è ipotizzato che una più positiva percezione del proprio invecchiamento fosse associata a minori sintomi depressivi.
"La percezione soggettiva dell’invecchiamento in anziani residenti in RSA."
CINI, CHIARA
2022/2023
Abstract
Il fenomeno dell’invecchiamento della popolazione sta facendo emergere nuove sfide, tra cui quella di comprendere quali siano i fattori che influiscono sul benessere e sulla qualità di vita della persona anziana. Tra questi, un importante ruolo sembra essere ricoperto dalla percezione soggettiva che la persona ha del proprio invecchiamento, che influisce sulla sua salute fisica e mentale. Ancora poco indagati sono tuttavia questi aspetti in anziani che vivono in struttura e che presentano profili cognitivi tra loro differenti. Il presente elaborato approfondisce questi temi, e presenta uno studio che ha coinvolto 39 anziani residenti in RSA ed ha avuto l’obiettivo di esaminare se vi fossero differenze nella percezione soggettiva dell'invecchiamento (in termini di età percepita, atteggiamento verso il proprio invecchiamento e consapevolezza dei cambiamenti età-relati) in base ai diversi profili di funzionamento cognitivo (nessun deterioramento cognitivo o demenza lieve). E’ stata inoltre analizzata la relazione tra i diversi indicatori di percezione soggettiva dell'invecchiamento e il funzionamento psicologico dei residenti, in termini di presenza di sintomi depressivi. Alla luce della letteratura precedente, non ci si aspettavano sostanziali differenze nella percezione soggettiva dell’invecchiamento tra residenti con diverso profilo cognitivo, e si è ipotizzato che una più positiva percezione del proprio invecchiamento fosse associata a minori sintomi depressivi.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/47722