OBIETTIVI DELLO STUDIO: analizzare le differenze di prestazione al Wisconsin Card Sorting Test tra pazienti con anoressia nervosa e controlli sani, focalizzandosi sulla distinzione tra adolescenti e adulti all'interno dei due gruppi, al fine di verificare se esiste una relazione tra età e punteggi. METODI: hanno partecipato allo studio 401 pazienti con diagnosi di anoressia nervosa, in cura presso il Centro dei Disturbi del Comportamento Alimentare con sede a Padova, e 302 controlli sani. Sono stati somministrati a entrambi i gruppi i seguenti questionari e test: Eating Disorder Inventory 1 (EDI-1), Symptom Checklist-90 (SCL-90), Edinburgh Handedness Inventory (EHI) e Wisconsin Card Sorting Test (WCST), al fine di analizzare il quadro psicopatologico. RISULTATI: i risultati mostrano una prestazione peggiore al WCST nelle pazienti rispetto ai controlli sani, come già la letteratura ha ampiamente dimostrato; più in particolare, si riscontra una traiettoria di sviluppo a forma di U per i controlli sani, con una performance migliore negli adulti rispetto agli adolescenti, caratteristica che invece viene persa nelle pazienti con anoressia nervosa, con prestazioni scarse per entrambi i gruppi, adulti e adolescenti. CONCLUSIONI: è fondamentale identificare e trattare fin da subito il disturbo già in giovane età. In particolare, sono necessari interventi e paradigmi di tipo clinico che si focalizzino sul miglioramento della funzione esecutiva, sia mediante l’utilizzo di training cognitivi, sia implementando la consapevolezza della propria rigidità nelle pazienti e del proprio disturbo in generale.
Anoressia nervosa e flessibilità cognitiva: uno studio controllato di traiettoria di neurosviluppo
MELETTE, RACHELE
2022/2023
Abstract
OBIETTIVI DELLO STUDIO: analizzare le differenze di prestazione al Wisconsin Card Sorting Test tra pazienti con anoressia nervosa e controlli sani, focalizzandosi sulla distinzione tra adolescenti e adulti all'interno dei due gruppi, al fine di verificare se esiste una relazione tra età e punteggi. METODI: hanno partecipato allo studio 401 pazienti con diagnosi di anoressia nervosa, in cura presso il Centro dei Disturbi del Comportamento Alimentare con sede a Padova, e 302 controlli sani. Sono stati somministrati a entrambi i gruppi i seguenti questionari e test: Eating Disorder Inventory 1 (EDI-1), Symptom Checklist-90 (SCL-90), Edinburgh Handedness Inventory (EHI) e Wisconsin Card Sorting Test (WCST), al fine di analizzare il quadro psicopatologico. RISULTATI: i risultati mostrano una prestazione peggiore al WCST nelle pazienti rispetto ai controlli sani, come già la letteratura ha ampiamente dimostrato; più in particolare, si riscontra una traiettoria di sviluppo a forma di U per i controlli sani, con una performance migliore negli adulti rispetto agli adolescenti, caratteristica che invece viene persa nelle pazienti con anoressia nervosa, con prestazioni scarse per entrambi i gruppi, adulti e adolescenti. CONCLUSIONI: è fondamentale identificare e trattare fin da subito il disturbo già in giovane età. In particolare, sono necessari interventi e paradigmi di tipo clinico che si focalizzino sul miglioramento della funzione esecutiva, sia mediante l’utilizzo di training cognitivi, sia implementando la consapevolezza della propria rigidità nelle pazienti e del proprio disturbo in generale.| File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/47733