L’asfissia perinatale è una delle principali condizioni patologiche responsabili di mortalità e morbilità neonatale. L’encefalopatia ipossico-ischemica (EII), come diretta conseguenza del danno neuronale ipossico, è associata ad elevata mortalità e nel 25% dei sopravvissuti causa importante disabilità neurologica a lungo termine. L’ipotermia attiva rappresenta lo standard of care per la gestione dei neonati con diagnosi di EII di grado moderato-severo e riduce del 25% il rischio di morte e disabilità neurologiche maggiori a 18 mesi nei pazienti trattati. Per via della complessità del livello di assistenza richiesto, è disponibile ed eseguita solo in centri di Neonatologia di Terzo Livello che possano garantire supporto continuativo e specialistico. La Terapia Intensiva Neonatale e l’U.O.C. di Patologia Neonatale dell’Azienda Ospedaliera di Padova sono centro di riferimento per l’ipotermia terapeutica per i presidi Ospedalieri del Veneto Orientale. Nella definizione della prognosi dei pazienti con diagnosi di asfissia perinatale e EII riveste un ruolo centrale l’esecuzione di neuroimaging e indagini elettrofisiologiche. È importante inserire i pazienti con diagnosi di EII in un programma di follow-up per la valutazione del neurosviluppo e l’eventuale necessità di interventi di supporto.

Gestione e valutazione degli outcomes dei neonati con encefalopatia ipossico ischemica sottoposti a ipotermia terapeutica trattati presso la Terapia Intensiva Neonatale di Padova

BERTO, IRENE
2022/2023

Abstract

L’asfissia perinatale è una delle principali condizioni patologiche responsabili di mortalità e morbilità neonatale. L’encefalopatia ipossico-ischemica (EII), come diretta conseguenza del danno neuronale ipossico, è associata ad elevata mortalità e nel 25% dei sopravvissuti causa importante disabilità neurologica a lungo termine. L’ipotermia attiva rappresenta lo standard of care per la gestione dei neonati con diagnosi di EII di grado moderato-severo e riduce del 25% il rischio di morte e disabilità neurologiche maggiori a 18 mesi nei pazienti trattati. Per via della complessità del livello di assistenza richiesto, è disponibile ed eseguita solo in centri di Neonatologia di Terzo Livello che possano garantire supporto continuativo e specialistico. La Terapia Intensiva Neonatale e l’U.O.C. di Patologia Neonatale dell’Azienda Ospedaliera di Padova sono centro di riferimento per l’ipotermia terapeutica per i presidi Ospedalieri del Veneto Orientale. Nella definizione della prognosi dei pazienti con diagnosi di asfissia perinatale e EII riveste un ruolo centrale l’esecuzione di neuroimaging e indagini elettrofisiologiche. È importante inserire i pazienti con diagnosi di EII in un programma di follow-up per la valutazione del neurosviluppo e l’eventuale necessità di interventi di supporto.
2022
Management and evaluation of outcomes of newborns with hypoxic ischemic encephalopathy undergoing therapeutic hypothermia treated at the Neonatal Intensive Care Unit in Padua
asfissia perinatale
EII
ipotermia
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/47830