Sinergia tra Mindfulness e SEL a scuola con i bambini tra i 6 e i 12 anni di età: una scoping review della recente letteratura

Nonostante le origini orientali, la mindfulness, definita da Kabat-Zinn (2005) come “la consapevolezza che emerge attraverso il prestare attenzione al dispiegarsi dell’esperienza con intenzione, nel momento presente e senza giudicare”, è attualmente una pratica molto diffusa in Occidente, applicata a diversi contesti di vita. Ne è un esempio l’ambito educativo in cui si inizia a parlare di “mindfulness a scuola”. Infatti, in letteratura sono presenti diversi studi che indagano i molteplici benefici della pratica, tra cui la riduzione dello stress (Kabat-Zinn, 2005) e il miglioramento del carattere con riferimento ai livelli intrapersonale e interpersonale (Fabbro e collaboratori, 2014). Il presente elaborato prende in considerazione sia la mindfulness che la sfera socio-emotiva dei bambini e delle bambine tra i cinque e i dieci anni di età, al fine di approfondire la possibile sinergia esistente tra Mindfulness e SEL (social and emotional learning). In particolare, si propone una revisione della letteratura internazionale attraverso il metodo della scoping review, che permette di individuare con una procedura rigorosa e ripetibile gli studi più recenti e pertinenti al tema di ricerca. La “mappatura” e “registrazione dei dati” (Ghirotto, 2020) dovrebbero confermare la tesi seguente: la Mindfulness e il SEL presentano delle sfumature in comune, che se intrecciate, possono beneficiare gli alunni ed alunne della scuola primaria. Tra la miriade di possibilità che la scuola di oggi offre, la Mindfulness potrebbe rappresentare una nuova opportunità.