La “responsabilità penale" dell'Intelligenza Artificiale: profili problematici

Il presente elaborato si propone di analizzare le conseguenze dell’utilizzo dell'Intelligenza Artificiale nel diritto penale, evidenziando sfide e opportunità per il futuro. Viene fornita una definizione di Intelligenza Artificiale e se ne esaminano le sue applicazioni pratiche, con particolare riferimento al diritto penale dell’informatica. Si analizzano, altresì, i problemi emergenti dall’uso dell’intelligenza artificiale. Vengono disciplinate le lacune nel prisma penale in materia, nonché le potenziali regolamentazioni penali europee. Successivamente, si guarda al quadro giuridico in Italia, con talune riflessioni sulle prospettive future in tema di Intelligenza Artificiale. Analizzato il confronto tra il diritto penale e Intelligenza Artificiale, si pone l’attenzione sui profili sostanziali e pratici a confronto al giorno d’oggi, nonché si affronterà il difficile connubio tra diritto penale e tali nuove tecnologie. Inoltre, vengono esaminati i reati commessi da o contro i sistemi di IA, la questione dell’”autore” del reato nei sistemi di Intelligenza Artificiale. Si analizzano, in aggiunta, i profili di diritto penale sostanziale nell’ambito dell’Intelligenza artificiale, la responsabilità penale dell’IA e la sistemazione giuridica della responsabilità penale tra uomo e macchina. Si riflette sul danno da agente artificiale e sulla responsabilità plurisoggettiva, nonché sulla tesi di Gabriel Hallevy sulla responsabilità diretta dei sistemi di IA. Infine, si esaminano le prospettive future dell’IA al cospetto del diritto penale, con particolare riguardo alle possibili evoluzioni future della disciplina penalistica.