La libertà di manifestazione del pensiero: conflitto e bilanciamento di diritti nell'era digitale

Il lavoro si propone di analizzare il contenuto della libertà di manifestazione del pensiero e la ricostruzione dei limiti ad opera della dottrina e della giurisprudenza costituzionale. L’attenzione viene rivolta all’esercizio di tale diritto in Internet, fenomeno che ha determinato un cambiamento nel modo di esercitare la libertà di espressione creando nuove opportunità e al contempo amplificando alcuni fenomeni già esistenti, fra i quali i discorsi di odio e la diffusione di valori democratici in generale. Con riferimento alla diffusione di questo tipo di opinioni sulle piattaforme virtuali, vengono analizzate le misure adottate al fine di contrastarne le diffusione. Infine, constatata la possibilità per gli intermediari informatici di rimuovere i contenuti illeciti, viene vagliata l’ipotesi di prevedere in capo a questi ultimi una responsabilità per gli illeciti commessi dagli utenti.