Sintesi e caratterizzazione di un emettitore fluorescente attivato termicamente basato sulla 2,2'-dipiridilammina come donatore

Nei processi di generazione di luce attraverso ricombinazione di cariche la popolazione degli stati eccitati non è vincolata dalle regole di selezione, di conseguenza gli stati eccitati di singoletto e di tripletto vengono popolati statisticamente in rapporto 1:3. Di conseguenza per ottenere un’alta efficienza è necessario che gli stati di tripletto contribuiscano all’amissione. Nell’ultimo decennio, è stata riportata una nuova classe di composti organici in cui la interconversione dello stato eccitato di tripletto a singoletto avviene per via termica definita thermally activated fluorescent (TADF) che ha trovato impiego nello sviluppo di OLED efficienti. Solo recentemente questi composti sono stati investigati nel campo dell’elettrochemiluminescenza. In questo lavoro di tesi si presenta la sintesi e caratterizzazione strutturale, elettrochimica e fotofisica di un emettitore TADF contenente una 2,2′-Dipiridilammina come donatore e la sua efficienza in elettrochemiluminescenza.