L’elaborato prevederà lo sviluppo di sensori per la misurazione di distanze attraverso l’utlizzo di ultrasuoni e rilevazione ottica. Sarà presente la progettazione hardware e software e una parte di confronto delle tecnologie, con i relativi pro e contro di ognuna. In particolare, con l’utlizzo dell’infrarosso, il candidato dovrà progettare interamente la circuiteria necessaria per rendere il segnale idoneo all’acquisizione. Verrà testata l’accuratezza e precisione in termini di distanza e l’angolo massimo di misurazione. Si affronteranno eventuali criticità dei sensori, come per esempio l’influenza nella misurazione del disturbo che introduce la luce solare e artificiale nella rilevazione ottica. Saranno presenti inoltre delle considerazioni sull’utilizzo del tempo di volo e dell’ampiezza dell’onda come tecnica di calcolo della distanza. Dai test emergerà che ogni tecnologia ha il suo settore di utilizzo e che in termini di costi, anche stando in fascia molto bassa i risultati saranno generalmente molto buoni. Globalmente si troverà che il sensore a ultrasuoni sarà il migliore a parità di prezzo, mentre le altre due tecnologie presenteranno più punti deboli che si attenueranno passando a dei dispositivi più pregiati.
Sviluppo di sensori di distanza basati su ultrasuoni e rilevazione ottica
DE LAZZARI, RICCARDO
2022/2023
Abstract
L’elaborato prevederà lo sviluppo di sensori per la misurazione di distanze attraverso l’utlizzo di ultrasuoni e rilevazione ottica. Sarà presente la progettazione hardware e software e una parte di confronto delle tecnologie, con i relativi pro e contro di ognuna. In particolare, con l’utlizzo dell’infrarosso, il candidato dovrà progettare interamente la circuiteria necessaria per rendere il segnale idoneo all’acquisizione. Verrà testata l’accuratezza e precisione in termini di distanza e l’angolo massimo di misurazione. Si affronteranno eventuali criticità dei sensori, come per esempio l’influenza nella misurazione del disturbo che introduce la luce solare e artificiale nella rilevazione ottica. Saranno presenti inoltre delle considerazioni sull’utilizzo del tempo di volo e dell’ampiezza dell’onda come tecnica di calcolo della distanza. Dai test emergerà che ogni tecnologia ha il suo settore di utilizzo e che in termini di costi, anche stando in fascia molto bassa i risultati saranno generalmente molto buoni. Globalmente si troverà che il sensore a ultrasuoni sarà il migliore a parità di prezzo, mentre le altre due tecnologie presenteranno più punti deboli che si attenueranno passando a dei dispositivi più pregiati.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/48334