Negli ultimi 50 anni i migranti internazionali sono più che triplicati, passando da 84 milioni nel 1970 a 281 milioni nel 2020; di questi più della metà sono lavoratori che vanno a costituire circa il 5% della forza lavoro globale. Sulla base di questi semplici numeri diventa quindi evidente e di fondamentale importanza la comprensione degli effetti e delle conseguenze che questi nuovi entranti inducono in un paese di destinazione. Obbiettivo di questo elaborato è perciò quello di illustrare le tipologie di impatto dei migranti, dedicando particolare importanza a quello economico e, più specificatamente, al mercato del lavoro. Nel primo capitolo, che funge da introduzione, dopo aver compreso i trend migratori di questo mondo in continuo movimento, verranno spiegate le principali cause delle migrazioni e le conseguenti tipologie di migranti che si vengono a creare; nella parte finale si comprenderà poi in modo dettagliato come tali individui possono influenzare un paese di destinazione, cioè si analizzeranno l’impatto demografico, socioculturale, politico e commerciale dell’immigrazione. Il secondo capitolo si concentrerà invece esclusivamente sull’impatto economico dell’immigrazione, ritenuto quello più importante poiché influenza direttamente il mercato del lavoro e il benessere economico di un paese, dimostrando che alla sua base esiste un’ampia e contraddittoria letteratura. Verrà infatti illustrato come tale impatto agisca su tre aree differenti: il mercato del lavoro, influenzando salari e livello occupazionale dei nativi; la finanza pubblica, dato che i migranti contribuiscono attivamente al bilancio pubblico ricevendo sussidi e pagando tasse; la crescita economica, poiché, influenzando il mercato del lavoro e la finanza pubblica, i migranti contribuiscono anche alla crescita di un paese, in termini di PIL e di capitale umano. Nel terzo capitolo, infine, si osserverà in modo ancora più approfondito l’area del mercato del lavoro, attraverso l’analisi del contributo del 2013 di un importante autore in tema di immigrazione, George J. Borjas. In tale contributo, chiamato “The Analytics of the Wage Effect of Immigration”, l’autore espone un metodo d’approccio differente da quelli precedenti, che ha l’obbiettivo di trovare delle basi comuni e dei risultati che possono essere utili per verificare la plausibilità di tutta la vasta letteratura di cui è composto il panorama economico dell’immigrazione.

L'IMPATTO ECONOMICO DEI MIGRANTI SU UN PAESE DI DESTINAZIONE: GLI EFFETTI SU SALARI E MERCATO DEL LAVORO

ROSSI, LORENZO
2022/2023

Abstract

Negli ultimi 50 anni i migranti internazionali sono più che triplicati, passando da 84 milioni nel 1970 a 281 milioni nel 2020; di questi più della metà sono lavoratori che vanno a costituire circa il 5% della forza lavoro globale. Sulla base di questi semplici numeri diventa quindi evidente e di fondamentale importanza la comprensione degli effetti e delle conseguenze che questi nuovi entranti inducono in un paese di destinazione. Obbiettivo di questo elaborato è perciò quello di illustrare le tipologie di impatto dei migranti, dedicando particolare importanza a quello economico e, più specificatamente, al mercato del lavoro. Nel primo capitolo, che funge da introduzione, dopo aver compreso i trend migratori di questo mondo in continuo movimento, verranno spiegate le principali cause delle migrazioni e le conseguenti tipologie di migranti che si vengono a creare; nella parte finale si comprenderà poi in modo dettagliato come tali individui possono influenzare un paese di destinazione, cioè si analizzeranno l’impatto demografico, socioculturale, politico e commerciale dell’immigrazione. Il secondo capitolo si concentrerà invece esclusivamente sull’impatto economico dell’immigrazione, ritenuto quello più importante poiché influenza direttamente il mercato del lavoro e il benessere economico di un paese, dimostrando che alla sua base esiste un’ampia e contraddittoria letteratura. Verrà infatti illustrato come tale impatto agisca su tre aree differenti: il mercato del lavoro, influenzando salari e livello occupazionale dei nativi; la finanza pubblica, dato che i migranti contribuiscono attivamente al bilancio pubblico ricevendo sussidi e pagando tasse; la crescita economica, poiché, influenzando il mercato del lavoro e la finanza pubblica, i migranti contribuiscono anche alla crescita di un paese, in termini di PIL e di capitale umano. Nel terzo capitolo, infine, si osserverà in modo ancora più approfondito l’area del mercato del lavoro, attraverso l’analisi del contributo del 2013 di un importante autore in tema di immigrazione, George J. Borjas. In tale contributo, chiamato “The Analytics of the Wage Effect of Immigration”, l’autore espone un metodo d’approccio differente da quelli precedenti, che ha l’obbiettivo di trovare delle basi comuni e dei risultati che possono essere utili per verificare la plausibilità di tutta la vasta letteratura di cui è composto il panorama economico dell’immigrazione.
2022
THE ECONOMIC IMPACT OF MIGRANTS ON A COUNTRY OF DESTINATION: THE EFFECTS ON WAGES AND THE LABOR MARKET
MIGRAZIONI
MERCATO DEL LAVORO
SALARI
IMPATTO ECONOMICO
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/48451