L’argomento di questa tesi di laurea è l’introduzione del sistema scheletrico alla scuola dell’infanzia attraverso sia la didattica laboratoriale che quella digitale. L’obiettivo è duplice: in primo luogo verificare se sia possibile l’introduzione di tale argomento in questo ordine di scuola e quale tra le due tipologie di didattica sia le più efficace per il fine. Inoltre, vi è uno scopo di tipo sociale: vista la mancanza di cultura scientifica che caratterizza la nostra società è stato stilato un questionario per genitori ed insegnanti per indagare quale sia il loro rapporto con le scienze. Il progetto di tesi è stato messo in atto tramite una sperimentazione didattica che si è svolta in collaborazione con i bambini dei grandi (5-6 anni) della scuola dell'infanzia "Pio Antonelli" di San Martino di Lupari e le insegnanti e i genitori raggiunte tramite il questionario online. Sia il gruppo laboratoriale che quello digitale hanno affrontato le medesime tematiche: ma uno tramite il laboratorio, mentre l’altro tramite i video digitali. Dopo aver concluso il progetto, posso confermare che il sistema scheletrico può essere affrontato a partire dalla scuola dell’infanzia con le metodologie corrette: in primis, tramite l’approccio laboratoriale con l’applicazione del metodo scientifico. Infatti, è stato dimostrato che questo sia più efficace della didattica digitale dal punto di vista dei risultati raggiunti e della partecipazione e dell’interesse rilevati. Tuttavia, in futuro, sarebbe interessante indagare l’integrazione di entrambe le metodologie; questo, infatti, consentirebbe di godere dei punti di forza di tutte e due. Infine, al termine di questa ricerca posso affermare che, seppur lentamente, si stia progredendo verso una maggiore consapevolezza dell’importanza delle scienze per la vita poiché, sia per i genitori che per gli insegnanti, risulta essere sempre più importante coinvolgere i bambini nelle discipline scientifiche fin dalla prima infanzia. Inoltre, dalla ricerca emerge che i vissuti scolastici positivi legati ad una materia portino a una maggiore propensione ed interesse verso la stessa. Quindi, per appassionare alle scienze, potrebbe essere importante formare adeguatamente i docenti non solo dal punto di vista disciplinare, quanto piuttosto sul piano didattico. Infatti, progettare in maniera più consapevole ed efficace gli incontri, significa garantire un’esperienza scolastica piacevole, soddisfacente e sfidante per gli alunni, tra i quali vi saranno sia i genitori che gli insegnanti di un domani.

Come siamo fatti dentro? Un confronto tra didattica laboratoriale e didattica digitale per introdurre il sistema scheletrico alla scuola dell'infanzia.

MARDEGAN, ERICA
2022/2023

Abstract

L’argomento di questa tesi di laurea è l’introduzione del sistema scheletrico alla scuola dell’infanzia attraverso sia la didattica laboratoriale che quella digitale. L’obiettivo è duplice: in primo luogo verificare se sia possibile l’introduzione di tale argomento in questo ordine di scuola e quale tra le due tipologie di didattica sia le più efficace per il fine. Inoltre, vi è uno scopo di tipo sociale: vista la mancanza di cultura scientifica che caratterizza la nostra società è stato stilato un questionario per genitori ed insegnanti per indagare quale sia il loro rapporto con le scienze. Il progetto di tesi è stato messo in atto tramite una sperimentazione didattica che si è svolta in collaborazione con i bambini dei grandi (5-6 anni) della scuola dell'infanzia "Pio Antonelli" di San Martino di Lupari e le insegnanti e i genitori raggiunte tramite il questionario online. Sia il gruppo laboratoriale che quello digitale hanno affrontato le medesime tematiche: ma uno tramite il laboratorio, mentre l’altro tramite i video digitali. Dopo aver concluso il progetto, posso confermare che il sistema scheletrico può essere affrontato a partire dalla scuola dell’infanzia con le metodologie corrette: in primis, tramite l’approccio laboratoriale con l’applicazione del metodo scientifico. Infatti, è stato dimostrato che questo sia più efficace della didattica digitale dal punto di vista dei risultati raggiunti e della partecipazione e dell’interesse rilevati. Tuttavia, in futuro, sarebbe interessante indagare l’integrazione di entrambe le metodologie; questo, infatti, consentirebbe di godere dei punti di forza di tutte e due. Infine, al termine di questa ricerca posso affermare che, seppur lentamente, si stia progredendo verso una maggiore consapevolezza dell’importanza delle scienze per la vita poiché, sia per i genitori che per gli insegnanti, risulta essere sempre più importante coinvolgere i bambini nelle discipline scientifiche fin dalla prima infanzia. Inoltre, dalla ricerca emerge che i vissuti scolastici positivi legati ad una materia portino a una maggiore propensione ed interesse verso la stessa. Quindi, per appassionare alle scienze, potrebbe essere importante formare adeguatamente i docenti non solo dal punto di vista disciplinare, quanto piuttosto sul piano didattico. Infatti, progettare in maniera più consapevole ed efficace gli incontri, significa garantire un’esperienza scolastica piacevole, soddisfacente e sfidante per gli alunni, tra i quali vi saranno sia i genitori che gli insegnanti di un domani.
2022
What's inside us? A comparision between laboratory and digital education to introduce the skeletal system to kindergarten.
skeleton
biology
kindergarten
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/48489