La mancanza della cultura scientifica è una delle lacune che colpisce la nostra società, per questo è essenziale formare i cittadini del futuro sostenendoli nella comprensione del mondo che li circonda. Per farlo, bisogna sviluppare la competenza scientifica mediante tecniche e metodologie didattiche che favoriscano un apprendimento significativo in ottica di life-long learning. A tale scopo è volta la presente indagine, che presenta un’esperienza in ambito ecologico inerente all’insegnamento della biologia nella Scuola Primaria basata sulla didattica attiva e la sperimentazione diretta. L’esperienza sperimentale, volta all’introduzione del tema della biodiversità specifica e genetica, è stata svolta in due classi terze della Scuola Primaria D. Manin dell’Istituto Comprensivo Tina Anselmi. In particolare, nel gruppo sperimentale è stato utilizzato il metodo osservativo-comparativo per analizzare semi e germogli di piante da ortaggio di diverse specie e differenti varietà genetiche di fagiolo; queste ultime sono state reperite attraverso il progetto INCREASE ideato dal professor Roberto Papa, docente di Genetica Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche. Lo scopo della ricerca è confrontare l’efficacia didattica del metodo attivo-sperimentale rispetto al metodo trasmissivo-tradizionale. Inoltre, tale elaborato compara il livello di gradimento e di condivisione delle informazioni ed esperienze didattiche attuate nei due gruppi di ricerca nella piccola comunità circostante gli alunni. Il percorso è stato preceduto da un’indagine mediante questionario per l’individuazione delle metodologie e pratiche didattiche messe in atto dagli insegnanti di scienze del plesso. Per verificare l’omogeneità e le preconoscenze dei due gruppi di ricerca, inoltre, sono stati somministrati un’intervista e il test ex-ante. Tale test è stato proposto anche alla fine del percorso sperimentale (ex-post) e a distanza di due mesi (follow-up) per confrontare i risultati dei due gruppi di ricerca, insieme ad un’autovalutazione volta a rilevare il livello di gradimento e di utilità delle attività proposte. Ai genitori degli alunni, inoltre, è stato proposto un questionario creato ad hoc per comprendere la condivisione e il livello di soddisfazione dimostrato dagli studenti in ambito familiare. I risultati ottenuti confermano le ipotesi iniziali, infatti sono emersi dei differenti livelli di comprensione dell’argomento tra i due gruppi di ricerca, con una percentuale maggiore di risposte corrette da parte del gruppo sperimentale nel questionario ex-post. Qualitativamente parlando, inoltre, le risposte fornite dagli alunni del gruppo sperimentale alla domanda aperta riguardante gli esempi di varietà genetiche sono state molto più varie e diversificate rispetto agli esempi forniti dagli studenti del gruppo di controllo. Infine, non sono emerse differenze nel grado di condivisione delle esperienze degli alunni con i genitori, tuttavia il grado di soddisfazione delle attività proposte è risultato più alto del 28,6% nel gruppo sperimentale.

COLTIVIAMO LA BIODIVERSITÀ Una sperimentazione didattica in ambito ecologico nell’insegnamento della Biologia

GIANTIN, SOFIA
2022/2023

Abstract

La mancanza della cultura scientifica è una delle lacune che colpisce la nostra società, per questo è essenziale formare i cittadini del futuro sostenendoli nella comprensione del mondo che li circonda. Per farlo, bisogna sviluppare la competenza scientifica mediante tecniche e metodologie didattiche che favoriscano un apprendimento significativo in ottica di life-long learning. A tale scopo è volta la presente indagine, che presenta un’esperienza in ambito ecologico inerente all’insegnamento della biologia nella Scuola Primaria basata sulla didattica attiva e la sperimentazione diretta. L’esperienza sperimentale, volta all’introduzione del tema della biodiversità specifica e genetica, è stata svolta in due classi terze della Scuola Primaria D. Manin dell’Istituto Comprensivo Tina Anselmi. In particolare, nel gruppo sperimentale è stato utilizzato il metodo osservativo-comparativo per analizzare semi e germogli di piante da ortaggio di diverse specie e differenti varietà genetiche di fagiolo; queste ultime sono state reperite attraverso il progetto INCREASE ideato dal professor Roberto Papa, docente di Genetica Agraria presso l’Università Politecnica delle Marche. Lo scopo della ricerca è confrontare l’efficacia didattica del metodo attivo-sperimentale rispetto al metodo trasmissivo-tradizionale. Inoltre, tale elaborato compara il livello di gradimento e di condivisione delle informazioni ed esperienze didattiche attuate nei due gruppi di ricerca nella piccola comunità circostante gli alunni. Il percorso è stato preceduto da un’indagine mediante questionario per l’individuazione delle metodologie e pratiche didattiche messe in atto dagli insegnanti di scienze del plesso. Per verificare l’omogeneità e le preconoscenze dei due gruppi di ricerca, inoltre, sono stati somministrati un’intervista e il test ex-ante. Tale test è stato proposto anche alla fine del percorso sperimentale (ex-post) e a distanza di due mesi (follow-up) per confrontare i risultati dei due gruppi di ricerca, insieme ad un’autovalutazione volta a rilevare il livello di gradimento e di utilità delle attività proposte. Ai genitori degli alunni, inoltre, è stato proposto un questionario creato ad hoc per comprendere la condivisione e il livello di soddisfazione dimostrato dagli studenti in ambito familiare. I risultati ottenuti confermano le ipotesi iniziali, infatti sono emersi dei differenti livelli di comprensione dell’argomento tra i due gruppi di ricerca, con una percentuale maggiore di risposte corrette da parte del gruppo sperimentale nel questionario ex-post. Qualitativamente parlando, inoltre, le risposte fornite dagli alunni del gruppo sperimentale alla domanda aperta riguardante gli esempi di varietà genetiche sono state molto più varie e diversificate rispetto agli esempi forniti dagli studenti del gruppo di controllo. Infine, non sono emerse differenze nel grado di condivisione delle esperienze degli alunni con i genitori, tuttavia il grado di soddisfazione delle attività proposte è risultato più alto del 28,6% nel gruppo sperimentale.
2022
CULTIVATING BIODIVERSITY A didactic experimentation in the ecological field in the teaching of Biology
Biodiversità
Semi
Didattica
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Giantin_Sofia.pdf

accesso riservato

Dimensione 13.4 MB
Formato Adobe PDF
13.4 MB Adobe PDF

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/48491