Body image, the mental representation that a person has of his or her own body, has long been studied in relation to mass media. In recent decades, a new form of media, Social Media, has become part of the everyday life of people of all ages and, in particular, photo-based activities have become increasingly important. Studies suggest a problematic link between photo-based behaviour such as photo manipulation and photo investment and negative body image, often assessed through levels of body dissatisfaction. However, most studies have focused on the female population and have not considered the sexual orientation of participants. From previous studies, it appears that the female population has higher levels of body dissatisfaction than the male population and engages more in photo-posting behaviour. Furthermore, belonging to a sexual minority appears to be a risk factor for the development of body dissatisfaction. The present study aims to investigate the relationship between investment in photographs to be posted on Social Media, photo manipulation and negative body image in a sample of women and men with a focus on biological sex and sexual orientation.

L’immagine corporea, ossia la rappresentazione mentale che una persona ha del proprio corpo, è stata a lungo studiata in relazione ai mass media. Nelle ultime decadi una nuova forma di media, i Social Media, è diventata parte della quotidianità delle persone di ogni età e, in particolar modo, le attività basate sulle fotografie hanno assunto un rilievo sempre maggiore. Gli studi fino a oggi suggeriscono un legame problematico tra comportamenti basati sulle fotografie come photo manipulation e photo investment e immagine corporea negativa, valutata spesso attraverso i livelli di insoddisfazione corporea. Tuttavia, la maggior parte degli studi si è concentrata sulla popolazione femminile e non ha preso in considerazione l’orientamento sessuale dei partecipanti. Dagli studi precedenti sembra che la popolazione femminile abbia livelli di insoddisfazione corporea più elevati rispetto a quella maschile e che si impegni maggiormente in comportamenti di pubblicazione di fotografie. Inoltre, l’appartenenza a una minoranza sessuale sembra essere un fattore di rischio per lo sviluppo di insoddisfazione corporea. Il presente studio si propone di indagare la relazione tra investment in fotografie da postare sui Social Media, manipolazione delle fotografie e immagine corporea negativa in un campione di donne e uomini con attenzione a sesso biologico e orientamento sessuale.

Immagine corporea, Social Media, sesso biologico e orientamento sessuale: uno studio su popolazione non clinica

PITTELLI, STEFANIA
2022/2023

Abstract

Body image, the mental representation that a person has of his or her own body, has long been studied in relation to mass media. In recent decades, a new form of media, Social Media, has become part of the everyday life of people of all ages and, in particular, photo-based activities have become increasingly important. Studies suggest a problematic link between photo-based behaviour such as photo manipulation and photo investment and negative body image, often assessed through levels of body dissatisfaction. However, most studies have focused on the female population and have not considered the sexual orientation of participants. From previous studies, it appears that the female population has higher levels of body dissatisfaction than the male population and engages more in photo-posting behaviour. Furthermore, belonging to a sexual minority appears to be a risk factor for the development of body dissatisfaction. The present study aims to investigate the relationship between investment in photographs to be posted on Social Media, photo manipulation and negative body image in a sample of women and men with a focus on biological sex and sexual orientation.
2022
Body image, Social Media, biological sex and sexual orientation: a study on non-clinical population
L’immagine corporea, ossia la rappresentazione mentale che una persona ha del proprio corpo, è stata a lungo studiata in relazione ai mass media. Nelle ultime decadi una nuova forma di media, i Social Media, è diventata parte della quotidianità delle persone di ogni età e, in particolar modo, le attività basate sulle fotografie hanno assunto un rilievo sempre maggiore. Gli studi fino a oggi suggeriscono un legame problematico tra comportamenti basati sulle fotografie come photo manipulation e photo investment e immagine corporea negativa, valutata spesso attraverso i livelli di insoddisfazione corporea. Tuttavia, la maggior parte degli studi si è concentrata sulla popolazione femminile e non ha preso in considerazione l’orientamento sessuale dei partecipanti. Dagli studi precedenti sembra che la popolazione femminile abbia livelli di insoddisfazione corporea più elevati rispetto a quella maschile e che si impegni maggiormente in comportamenti di pubblicazione di fotografie. Inoltre, l’appartenenza a una minoranza sessuale sembra essere un fattore di rischio per lo sviluppo di insoddisfazione corporea. Il presente studio si propone di indagare la relazione tra investment in fotografie da postare sui Social Media, manipolazione delle fotografie e immagine corporea negativa in un campione di donne e uomini con attenzione a sesso biologico e orientamento sessuale.
Body image
Social Media
biological sex
sexual orientation
photographs
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/48658