Sensori elettrochimici stampati per la quantificazione di ioni nel sudore: principio di funzionamento e applicazioni

Negli ultimi anni l’interesse verso i sensori elettrochimici ha avuto un grande sviluppo. Infatti, essi hanno rivoluzionato i metodi di analisi, soprattutto nel settore medicale in diagnostica e per il monitoraggio continuo, e di ricerca. Un’importante rivoluzione è stata la stampa, una nuova tecnica di fabbricazione con cui si possono ottenere sensori miniaturizzati su substrati polimerici flessibili e biocompatibili. Grazie a ciò si possono realizzare dispositivi maneggevoli e indossabili, rendendo l’analisi facile e veloce, anche per non esperti. Un’applicazione interessante di essi è l’analisi non invasiva della concentrazione degli ioni nel sudore, che permette di ottenere delle indicazioni utili sullo stato di salute del paziente. In particolare, vengono molto utilizzati in questo ambito i sensori elettrochimici impedenziometrici e potenziometrici stampati. In questo elaborato vengono discusse la loro struttura e le loro caratteristiche metrologiche. Infine, viene riportata un’esperienza di calibrazione di due sensori, uno impedenziometrico e uno potenziometrico, entrambi stampati.