Allevamenti bovini e gas climalteranti: situazione e strategie di mitigazione.

This thesis wants to concentrate on GHGs emissions coming from ruminants. Because of the major attention that public opinion pays every day to climate change and global warming, it is mandatory to focus on the aspects and technics that can reduce GHG emissions in the bovine industry, which is under attack (by the public opinion) because of the pollution it creates. We can notice two major sections where researchers have focused to break down GHG emissions by ruminants: the first, who concerns feed and nutrition management, genetic selection and management techniques, focus mainly on the control of methane emissions (without influencing productivity, the target is to reduce the CH4/ECM rate), while the second deals with the management of manure (whose characteristics can be influenced by the first section actions) and focus mainly on nitrogen emissions (N2O and NH3). Lots of ideas have emerged and many experiments have been done in the past and will be made in the future, with the common goal to find solutions to reduce GHG emissions in an industry, the bovine one, where this problem is going to increase in the next years because of the increase of beef and dairy products demand.

Questa tesi vuole concentrarsi sulle emissioni di GHG provenienti dal mondo bovino. Data la sempre maggior attenzione che viene prestata ad aspetti quali il cambiamento climatico e il riscaldamento globale, è doveroso concentrarsi su aspetti e tecniche che possono ridurre le emissioni di GHG in un comparto, quello bovino, che è da tempo sotto i riflettori per le emissioni che provoca. Si possono notare due filoni principali nello studio di tecniche per la diminuzione di produzione dei GHG da parte dei ruminanti: uno riguarda la gestione dell'alimentazione e della nutrizione, la selezione genetica e le tecniche gestionali, in cui il focus principale è sull'attenuazione della produzione di metano (senza però inficiare sulla produttività, si punta a far ridurre il tasso CH4/ECM), mentre l'altro riguarda la gestione degli effluenti (che dipende anche dal primo filone) e quindi si focalizza soprattutto sulla parte che riguarda l'azoto (N2O e NH3). Varie vie e sperimentazioni si sono susseguite nel corso degli anni e si susseguiranno in futuro, con l'obiettivo comune di trovare soluzioni a quello che, con il passare del tempo, è destinato a diventare un problema sempre maggiore, dato l'aumento della richiesta di prodotti bovini (carne e latte) attesa in futuro.