The Atesina Porphyric Platform has a significant importance in order to understand the Permian period: it covers about 2000 km² in the heart of Trentino, considering the extension in the Southern Alps, it occupies the area between the Periadriatic Lineament to NW and the Valsugana Line to the South. Starting from a general analysis related to the Hercynian orogeny, the composition was defined first of all in a mineralogical side, from which it was possible to connect the main processes that led to the climatic-environmental modification. The main evolutionary events are characterized by massive lava flows and by the high level of seismic activity, given the strong control of tectonics. Atmospheric agents subsequently produced intense alterations on the volcanic landscape, causing the formation of sediments. The stratigraphic intercalations allow us to identify and classify the different floristic fossils, through which it has been possible to compare the flora of the Permian period with the current flora. Based on the collected data from the various documents, hypotheses regarding the presence of certain species will be made, also making reference to the outcrops found in various sites and their geomorphology. The strike-slip tectonics has brought up to the present day several fossil record, both in terms of floristic and faunistic. Particular importance was given to the palaeontological site of Tregiovo in Val di Non, which allowed the expansion of the vegetation framework of the Permian age, with the aim of identifying and representing the climatic and floristic environment of the area concerned.

La Piattaforma Porfirica Atesina costituisce rilevante importanza per la comprensione del periodo permiano: ricopre circa 2000 km2 nel cuore del Trentino, considerando l’estensione nelle Alpi Meridionali, occupa l’area compresa tra il Lineamento Periadriatico a NW e la Linea della Valsugana a sud. Partendo da un’analisi generale relativa all’orogenesi ercinica si è proceduto a definire la composizione mineralogica prevalente, da cui è stato possibile collegare i principali processi che hanno portato alla modificazione climatico-ambientale. I principali eventi evolutivi sono caratterizzati da imponenti colate laviche e dall’elevato livello di attività sismica, dato il forte controllo della tettonica. Gli agenti atmosferici hanno successivamente prodotto intense alterazioni sul paesaggio vulcanico, dando origine alla formazione di sedimenti. Le intercalazioni stratigrafiche consentono di individuare e classificare i diversi fossili floristici, grazie ai quali è stato possibile confrontare la flora del periodo Permiano con la flora attuale. Sulla base dei dati rilevati dai diversi documenti saranno fatte delle ipotesi riguardanti la presenza di determinate specie, facendo anche riferimento agli affioramenti rinvenuti in diversi siti ed alla loro geomorfologia. La tettonica trascorrente ha portato fino ai giorni d’oggi numerosi ritrovamenti fossiliferi, sia per quanto concerne la flora sia per la fauna. Particolare importanza è stata data al giacimento paleontologico di Tregiovo in Val di Non, il quale ha permesso l’ampliamento del quadro vegetazionale d’età permiana, con il fine di individuare e rappresentare l’ambiente climatico e floristico della zona in questione.

La Piattaforma Vulcanica Atesina, un evento vulcano-tettonica per comprendere la relazione tra geomorfologia ed evoluzione floristica durante il Permiano

FONTANA, LUANA
2022/2023

Abstract

The Atesina Porphyric Platform has a significant importance in order to understand the Permian period: it covers about 2000 km² in the heart of Trentino, considering the extension in the Southern Alps, it occupies the area between the Periadriatic Lineament to NW and the Valsugana Line to the South. Starting from a general analysis related to the Hercynian orogeny, the composition was defined first of all in a mineralogical side, from which it was possible to connect the main processes that led to the climatic-environmental modification. The main evolutionary events are characterized by massive lava flows and by the high level of seismic activity, given the strong control of tectonics. Atmospheric agents subsequently produced intense alterations on the volcanic landscape, causing the formation of sediments. The stratigraphic intercalations allow us to identify and classify the different floristic fossils, through which it has been possible to compare the flora of the Permian period with the current flora. Based on the collected data from the various documents, hypotheses regarding the presence of certain species will be made, also making reference to the outcrops found in various sites and their geomorphology. The strike-slip tectonics has brought up to the present day several fossil record, both in terms of floristic and faunistic. Particular importance was given to the palaeontological site of Tregiovo in Val di Non, which allowed the expansion of the vegetation framework of the Permian age, with the aim of identifying and representing the climatic and floristic environment of the area concerned.
2022
The Athesian Volcanic Platform, a volcano-tectonic event to understand the relationship between geomorphology and floristic evolution during the Permian
La Piattaforma Porfirica Atesina costituisce rilevante importanza per la comprensione del periodo permiano: ricopre circa 2000 km2 nel cuore del Trentino, considerando l’estensione nelle Alpi Meridionali, occupa l’area compresa tra il Lineamento Periadriatico a NW e la Linea della Valsugana a sud. Partendo da un’analisi generale relativa all’orogenesi ercinica si è proceduto a definire la composizione mineralogica prevalente, da cui è stato possibile collegare i principali processi che hanno portato alla modificazione climatico-ambientale. I principali eventi evolutivi sono caratterizzati da imponenti colate laviche e dall’elevato livello di attività sismica, dato il forte controllo della tettonica. Gli agenti atmosferici hanno successivamente prodotto intense alterazioni sul paesaggio vulcanico, dando origine alla formazione di sedimenti. Le intercalazioni stratigrafiche consentono di individuare e classificare i diversi fossili floristici, grazie ai quali è stato possibile confrontare la flora del periodo Permiano con la flora attuale. Sulla base dei dati rilevati dai diversi documenti saranno fatte delle ipotesi riguardanti la presenza di determinate specie, facendo anche riferimento agli affioramenti rinvenuti in diversi siti ed alla loro geomorfologia. La tettonica trascorrente ha portato fino ai giorni d’oggi numerosi ritrovamenti fossiliferi, sia per quanto concerne la flora sia per la fauna. Particolare importanza è stata data al giacimento paleontologico di Tregiovo in Val di Non, il quale ha permesso l’ampliamento del quadro vegetazionale d’età permiana, con il fine di individuare e rappresentare l’ambiente climatico e floristico della zona in questione.
Permiano
Magmatismo
Fossili
Clima
Ambiente
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