Il Rain Garden: un esempio di progettazione e gestione in ambito urbano

The problem of rainwater management has become a topic of great discussion and relevance being a phenomenon that affects most of our cities and urban centers. Climate change and constant urbanization increase surface runoff, and excess water is not properly regulated by the drainage systems present. Since the 90s of the last century, solutions have been designed to manage rainwater in a more sustainable way, favoring the natural hydrological cycle that in some densely cemented areas has been strongly compromised. Rain gardens are vegetated solutions that allow a correct disposal of outflows from impermeable surfaces (roofs, sidewalks, roads, parking lots) through deep percolation favored by substrates with high porosity. In addition, they increase the biodiversity of the area thanks to the rich selection of different plant species inserted within it and are a reason for beautification of the landscape, which is usually neutral. In the elementary middle school "Manara Valgimigli" located in Albignasego in the province of Padua, the possibility of inserting a rainwater garden for a more correct management of meteoric outflows coming from a section of the roof of the structure has been hypothesized. Currently, all rainwater is disposed of on the schoolyard and, in recent times, the most intense rainy events are creating stagnation problems on a ground that is subject to trampling, and therefore rather compact and impermeable. The results of the project proposal of a rain garden sized considering a drainage area of 302 m2, 262 roof and 39 sidewalk surrounding the area of interest are presented. Possible maintenance needs are also identified so as to ensure the permanence of the structure over the years to encourage educational activities to be carried out with students, in order to raise awareness and train the new generations on these issues.

La problematica della gestione delle acque meteoriche è divenuta argomento di grande discussione e rilevanza essendo un fenomeno che interessa gran parte delle nostre città e centri urbani. I cambiamenti climatici e la costante urbanizzazione aumentano i deflussi superficiali e gli eccessi idrici non sono correttamente regimati dai sistemi di drenaggio presenti. A partire dagli anni ‘90 del secolo scorso, si sono pensate soluzioni in grado di gestire le acque meteoriche in maniera più sostenibile, favorendo il naturale ciclo idrologico che in alcune zone densamente cementificate è stato fortemente compromesso. I rain garden o giardini pluviali sono soluzioni vegetate che permettono un corretto smaltimento dei deflussi provenienti da superfici impermeabili (tetti, marciapiedi, strade, parcheggi) attraverso la percolazione profonda favorita da substrati dotati di elevata porosità. Inoltre, aumentano la biodiversità della zona grazie alla ricca selezione di differenti specie vegetali inserite al suo interno e sono motivo di abbellimento del paesaggio, che è solitamente neutro. Nella scuola media elementare “Manara Valgimigli” situata ad Albignasego in provincia di Padova si è ipotizzata la possibilità di inserimento di un giardino pluviale per una più corretta gestione dei deflussi meteorici provenienti da una sezione del tetto della struttura. Attualmente, tutte le acque piovane vengono smaltite sul cortile scolastico e, negli ultimi tempi, gli eventi piovosi più intensi stanno creando problemi di ristagno su un terreno che è soggetto a calpestio, e quindi piuttosto compatto e impermeabile. Si presentano i risultati della proposta di progetto di un rain garden dimensionato considerando un’area drenante di 302 m2, 262 a tetto e 39 a marciapiede che circonda l’area di interesse. Si individuano anche le possibili necessità manutentive così da assicurare la permanenza della struttura negli anni per favorire attività didattiche da svolgere con gli studenti, ai fini di sensibilizzare e formare le nuove generazioni su queste tematiche.