Pistorello Jacopo Transumanesimo e democrazia: le innovazioni tecnologiche e il futuro della politica. Scienze Politiche Marta Ferronato La tesi mira a definire il fenomeno del movimento transumanista, individuandone gli obiettivi e i presupposti filosofici. In particolare, ci si concentrerà sulla visione antropologica alla base del transumanesimo, propria di un'analisi della realtà fortemente incentrata sull'elaborazione di dati, sullo sviluppo delle tecnologie di informazione e sulla gestione di algoritmi. La ricerca ha l'obiettivo poi di addentrarsi più nello specifico sulle modalità di distribuzione ed allocazione all'interno della popolazione delle potenziali innovazioni tecnologiche a cui il movimento transumanista ambisce, mettendo in luce potenziali rischi per la democrazia, l'uguaglianza e i diritti umani. L'impianto teorico sarà prevalentemente costituito dal contributo del filosofo Luciano Floridi, soprattutto per quanto concerne i suoi studi sull'informazione e la politica nell'era della rivoluzione digitale; nonché da quello dello storico Yuval Noah Harari, focalizzandosi sulle "religioni politiche" da lui individuate. Il metodo di ricerca adottato è quello della consultazione delle fonti bibliografiche, approcciando anche autori apparentemente trasversali al fine di contribuire allo sviluppo del discorso.
Transumanesimo e democrazia: le innovazioni tecnologiche e il futuro della politica.
PISTORELLO, JACOPO
2022/2023
Abstract
Pistorello Jacopo Transumanesimo e democrazia: le innovazioni tecnologiche e il futuro della politica. Scienze Politiche Marta Ferronato La tesi mira a definire il fenomeno del movimento transumanista, individuandone gli obiettivi e i presupposti filosofici. In particolare, ci si concentrerà sulla visione antropologica alla base del transumanesimo, propria di un'analisi della realtà fortemente incentrata sull'elaborazione di dati, sullo sviluppo delle tecnologie di informazione e sulla gestione di algoritmi. La ricerca ha l'obiettivo poi di addentrarsi più nello specifico sulle modalità di distribuzione ed allocazione all'interno della popolazione delle potenziali innovazioni tecnologiche a cui il movimento transumanista ambisce, mettendo in luce potenziali rischi per la democrazia, l'uguaglianza e i diritti umani. L'impianto teorico sarà prevalentemente costituito dal contributo del filosofo Luciano Floridi, soprattutto per quanto concerne i suoi studi sull'informazione e la politica nell'era della rivoluzione digitale; nonché da quello dello storico Yuval Noah Harari, focalizzandosi sulle "religioni politiche" da lui individuate. Il metodo di ricerca adottato è quello della consultazione delle fonti bibliografiche, approcciando anche autori apparentemente trasversali al fine di contribuire allo sviluppo del discorso.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/49217