L’espansione islamica della prima metà del settimo secolo porta i musulmani a occupare i territori dell’odierno Iraq, all’epoca parte dell’Impero sasanide. La tesi prende in esame le conseguenze socio-religiose che ivi ebbero luogo e, in particolare, si concentra sui rapporti tra musulmani e non musulmani attraverso l’analisi di un fondamentale documento legale redatto tra il settimo e l’ottavo secolo: il «Patto di ʿUmar» (Šurūṭ ʿUmar). La conquista viene considerata da due prospettive diverse e complementari: quella dei vincitori (i musulmani) e quella dei vinti (gli abitanti locali). I contatti tra i due gruppi generano in entrambi cambiamenti identitari di varia entità: da un lato, i musulmani diffondono la loro nuova religione, l’Islām, e la loro lingua, l’arabo; dall’altro, la nascente élite musulmana è molto simile, negli usi e nei costumi, a quella sasanide, a cui si sostituisce. In particolare, dalla cultura dell’ex Impero sasanide i musulmani traggono l’idea di differenziazione sociale tra gruppi realizzata attraverso l’uso di segni distintivi e che, in epoca islamica, ha un fondamento religioso, dal momento che distingue tra musulmani e non musulmani.

La conquista islamica dell’Iraq (VII sec.): lo statuto dei ḏimmī e il «Patto di ʿUmar» (Šurūṭ ʿUmar)

BERTIN, ALICE
2022/2023

Abstract

L’espansione islamica della prima metà del settimo secolo porta i musulmani a occupare i territori dell’odierno Iraq, all’epoca parte dell’Impero sasanide. La tesi prende in esame le conseguenze socio-religiose che ivi ebbero luogo e, in particolare, si concentra sui rapporti tra musulmani e non musulmani attraverso l’analisi di un fondamentale documento legale redatto tra il settimo e l’ottavo secolo: il «Patto di ʿUmar» (Šurūṭ ʿUmar). La conquista viene considerata da due prospettive diverse e complementari: quella dei vincitori (i musulmani) e quella dei vinti (gli abitanti locali). I contatti tra i due gruppi generano in entrambi cambiamenti identitari di varia entità: da un lato, i musulmani diffondono la loro nuova religione, l’Islām, e la loro lingua, l’arabo; dall’altro, la nascente élite musulmana è molto simile, negli usi e nei costumi, a quella sasanide, a cui si sostituisce. In particolare, dalla cultura dell’ex Impero sasanide i musulmani traggono l’idea di differenziazione sociale tra gruppi realizzata attraverso l’uso di segni distintivi e che, in epoca islamica, ha un fondamento religioso, dal momento che distingue tra musulmani e non musulmani.
2022
The Islamic Conquest of Iraq (7th century): The Status of the Ḏimmīs and the «Pact of ʿUmar» (Šurūṭ ʿUmar)
conquista islamica
Iraq
ḏimmī
Patto di ʿUmar
sasanidi
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49230