La ricerca dei metodi per raggiungere la sostenibilità ambientale è ad oggi uno dei principali obiettivi dell’Unione Europea, così come del mondo intero. Le preoccupazioni riguardo al cambiamento climatico e le sue importanti conseguenze a livello globale (ad esempio aumento delle migrazioni, perdita di biodiversità e rischi per la salute) sono effettive e consolidate. Questa tesi ambisce a evidenziare come una scelta definita sostenibile spesso non lo è del tutto, prendendo come esempio le auto elettriche: considerate anche dall’opinione pubblica come “il futuro” nel settore dei trasporti, esse celano ancora oggi delle insidie. Il testo non mira a minimizzare le preoccupazioni riguardo alle auto a combustione e i loro effetti sull’inquinamento atmosferico, reali e preoccupanti, quanto a dare una visione più ampia del problema. La questione della sostenibilità, infatti, dovrebbe essere considerata in tutte le fasi della vita delle auto (non solo trattando dell’uso su strada) e includendo, oltre all’accezione ambientale, anche i fattori sociali e individuali. Il metodo utilizzato per la redazione del testo è di tipo compilativo, e si rifà a ricerche tecnico-scientifiche, fonti internazionali e di diritto. Dopo aver illustrato i motivi per i quali un cambiamento sia in ogni caso necessario nel settore delle autovetture, illustrando perché prediligere l’elettrico sia una scelta apprezzabile, il secondo capitolo aspira a completare un quadro complesso che spesso non viene valutato. Verranno quindi esplicate le problematiche attuali relative alla produzione delle auto elettriche a livello globale: l’estrazione mineraria di litio e cobalto, l’inquinamento in sede di produzione delle batterie elettriche, lo smaltimento di queste ultime. Il terzo capitolo verterà sull’analisi di un caso specifico: lo sfruttamento minerario e lavorativo in Repubblica Democratica del Congo. L’Unione Europea e gli Stati Nazionali in genere non possono chiudere gli occhi di fronte a queste ingiustizie, e promuovere azioni politiche senza soppesare tutte queste fattispecie. Un cambiamento ambientale effettivo e da ritenersi sinceramente sostenibile è quindi necessario: uno sguardo inclusivo e olistico, tuttavia, è allo stesso modo essenziale.

Le controindicazioni della transizione green: il caso delle auto elettriche

CASTELLAN, ANNA
2022/2023

Abstract

La ricerca dei metodi per raggiungere la sostenibilità ambientale è ad oggi uno dei principali obiettivi dell’Unione Europea, così come del mondo intero. Le preoccupazioni riguardo al cambiamento climatico e le sue importanti conseguenze a livello globale (ad esempio aumento delle migrazioni, perdita di biodiversità e rischi per la salute) sono effettive e consolidate. Questa tesi ambisce a evidenziare come una scelta definita sostenibile spesso non lo è del tutto, prendendo come esempio le auto elettriche: considerate anche dall’opinione pubblica come “il futuro” nel settore dei trasporti, esse celano ancora oggi delle insidie. Il testo non mira a minimizzare le preoccupazioni riguardo alle auto a combustione e i loro effetti sull’inquinamento atmosferico, reali e preoccupanti, quanto a dare una visione più ampia del problema. La questione della sostenibilità, infatti, dovrebbe essere considerata in tutte le fasi della vita delle auto (non solo trattando dell’uso su strada) e includendo, oltre all’accezione ambientale, anche i fattori sociali e individuali. Il metodo utilizzato per la redazione del testo è di tipo compilativo, e si rifà a ricerche tecnico-scientifiche, fonti internazionali e di diritto. Dopo aver illustrato i motivi per i quali un cambiamento sia in ogni caso necessario nel settore delle autovetture, illustrando perché prediligere l’elettrico sia una scelta apprezzabile, il secondo capitolo aspira a completare un quadro complesso che spesso non viene valutato. Verranno quindi esplicate le problematiche attuali relative alla produzione delle auto elettriche a livello globale: l’estrazione mineraria di litio e cobalto, l’inquinamento in sede di produzione delle batterie elettriche, lo smaltimento di queste ultime. Il terzo capitolo verterà sull’analisi di un caso specifico: lo sfruttamento minerario e lavorativo in Repubblica Democratica del Congo. L’Unione Europea e gli Stati Nazionali in genere non possono chiudere gli occhi di fronte a queste ingiustizie, e promuovere azioni politiche senza soppesare tutte queste fattispecie. Un cambiamento ambientale effettivo e da ritenersi sinceramente sostenibile è quindi necessario: uno sguardo inclusivo e olistico, tuttavia, è allo stesso modo essenziale.
2022
The downsides of green transition: the case of electric cars
auto elettriche
sviluppo sostenibile
diritti umani
sfruttamento
agenda 2030
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49239