In this paper, the spread and management of the HIV/AIDS phenomenon in Africa is analysed. The concept of HIV/AIDS and how it is transmitted is first presented. Analyzing the data provided by UNAIDS (Global AIDS update) provides an overview of the geographical incidence of the disease at a global level to later deepen the issue related to the African continent, focusing attention on two macro-areas most affected by the virus: sub-Saharan Africa and North Africa. It deals with the HIV/AIDS phenomenon by analysing all its consequences; from an economic, demographic and social point of view and then presenting the possible policies for managing the epidemic; Through specific information campaigns, prevention work is carried out by analysing the appropriate behaviours to be adopted in order to limit the infection in the African continent. Then concrete strategies for the management of the phenomenon are presented: antiretroviral therapy addressing the issue of the relative pharmaceutical policy and the monopoly of Big Pharma. The ILO Convention also analyses the consequences of the epidemic in the world of work and sieropositive workers' rights. It also seeks to present the main topics and studies of the most recent international conferences that have made a breakthrough in the introduction of treatments and drugs in African countries and improved epidemic management policies: from the Global Business Coalition AIDS/HIV; to the 2001 Doha Declaration aimed at ensuring the export of pharmaceutical products manufactured under the compulsory licence with the aim of supplying third countries whose production of medicines is insufficient; important is the South African Business Coalition on Health and Aids SABCOHA that sheds light on the current state of the HIV phenomenon in South Africa and analyzes the challenges of the sector; Finally, mention is made of the XIV Barcelona International Conference in 2002, which contains the most detailed and comprehensive set of statistics on the actual number of children orphaned by HIV/AIDS to date. Finally, the issue of children with HIV/AIDS is presented starting from two important UNICESS reports: the HIV/AIDS Prevention Programme and the Children, HIV and AIDS Global snapshot. A top priority for UNICEF is to address the structural factors, such as poverty, lack of education and violence, which expose the population, especially adolescent girls and young women, to the risk of contracting HIV.

Nel presente lavoro si analizzano la diffusione e la gestione del fenomeno HIV/AIDS nel continente africano. Viene inizialmente presentato il concetto del virus HIV/AIDS e le modalità attraverso le quali viene trasmesso. Analizzando i dati forniti dall’ UNAIDS (Global AIDS update) si fornisce una panoramica dell’incidenza geografica della malattia a livello globale per approfondire successivamente la questione relativa al continente africano, concentrando l’attenzione su due macro-zone maggiormente colpite dal virus: l’Africa Subsahariana e il Nord Africa. Si tratta il fenomeno HIV/AIDS analizzandone tutte le conseguenze; dal punto di vista economico, demografico e sociale per poi presentare le possibili politiche di gestione dell’epidemia; attraverso specifiche campagne di informazione si attua un lavoro d prevenzione analizzando i comportamenti adeguati da adottare al fine di limitare il contagio nel continente africano. Successivamente vengono presentate concrete strategie di gestione del fenomeno: la terapia antiretrovirale affrontando la questione della relativa politica farmaceutica e il monopolio delle Big Pharma. Attraverso l’analisi della convenzione ILO vengono inoltre analizzate le conseguenze che l’epidemia genera nel mondo del lavoro e dei diritti dei lavoratori siero positivi. Si cerca inoltre di esporre i principali argomenti e studi delle più recenti conferenze internazionali che hanno dato una svolta all’introduzione di cure e farmaci nei paesi africani e migliorato le politiche di gestione dell’epidemia: dalla Global Business Coalition AIDS/HIV; alla Dichiarazione di Doha del 2001 finalizzata a garantire l’esportazione di prodotti farmaceutici fabbricati in virtù della licenza obbligatoria con lo scopo di approvvigionare i paesi terzi la cui produzione di farmaci è insufficiente; di rilevante importanza è la South African Business Coalition on Health and Aids SABCOHA che mette luce sullo stato attuale del fenomeno HIV nel Sud Africa e ne analizza le sfide del settore; viene infine citata la XIV Conferenza Internazionale di Barcellona del 2002 che contiene la serie più dettagliata ed esaustiva di statistiche concernenti il numero effettivo di bambini sino ad oggi rimasti orfani a causa dell’HIV/AIDS. Viene infine presentata la questione dei minori affetti da HIV/AIDS partendo da due importanti rapporti UNICESS: il Programma Prevenzione HIV/AIDS e il Children, HIV and AIDS Global snapshot. Una priorità assoluta per l’UNICEF è quella di affrontare i fattori strutturali, quali povertà, mancanza di istruzione e violenza, che espongono la popolazione, in particolare le ragazze adolescenti e le giovani donne, al rischio di contrarre l’HIV.

Diffusione e gestione del fenomeno HIV/AIDS nel continente africano

FRANCESCHINI, CATERINA
2022/2023

Abstract

In this paper, the spread and management of the HIV/AIDS phenomenon in Africa is analysed. The concept of HIV/AIDS and how it is transmitted is first presented. Analyzing the data provided by UNAIDS (Global AIDS update) provides an overview of the geographical incidence of the disease at a global level to later deepen the issue related to the African continent, focusing attention on two macro-areas most affected by the virus: sub-Saharan Africa and North Africa. It deals with the HIV/AIDS phenomenon by analysing all its consequences; from an economic, demographic and social point of view and then presenting the possible policies for managing the epidemic; Through specific information campaigns, prevention work is carried out by analysing the appropriate behaviours to be adopted in order to limit the infection in the African continent. Then concrete strategies for the management of the phenomenon are presented: antiretroviral therapy addressing the issue of the relative pharmaceutical policy and the monopoly of Big Pharma. The ILO Convention also analyses the consequences of the epidemic in the world of work and sieropositive workers' rights. It also seeks to present the main topics and studies of the most recent international conferences that have made a breakthrough in the introduction of treatments and drugs in African countries and improved epidemic management policies: from the Global Business Coalition AIDS/HIV; to the 2001 Doha Declaration aimed at ensuring the export of pharmaceutical products manufactured under the compulsory licence with the aim of supplying third countries whose production of medicines is insufficient; important is the South African Business Coalition on Health and Aids SABCOHA that sheds light on the current state of the HIV phenomenon in South Africa and analyzes the challenges of the sector; Finally, mention is made of the XIV Barcelona International Conference in 2002, which contains the most detailed and comprehensive set of statistics on the actual number of children orphaned by HIV/AIDS to date. Finally, the issue of children with HIV/AIDS is presented starting from two important UNICESS reports: the HIV/AIDS Prevention Programme and the Children, HIV and AIDS Global snapshot. A top priority for UNICEF is to address the structural factors, such as poverty, lack of education and violence, which expose the population, especially adolescent girls and young women, to the risk of contracting HIV.
2022
Spread and management of HIV/AIDS in Africa
Nel presente lavoro si analizzano la diffusione e la gestione del fenomeno HIV/AIDS nel continente africano. Viene inizialmente presentato il concetto del virus HIV/AIDS e le modalità attraverso le quali viene trasmesso. Analizzando i dati forniti dall’ UNAIDS (Global AIDS update) si fornisce una panoramica dell’incidenza geografica della malattia a livello globale per approfondire successivamente la questione relativa al continente africano, concentrando l’attenzione su due macro-zone maggiormente colpite dal virus: l’Africa Subsahariana e il Nord Africa. Si tratta il fenomeno HIV/AIDS analizzandone tutte le conseguenze; dal punto di vista economico, demografico e sociale per poi presentare le possibili politiche di gestione dell’epidemia; attraverso specifiche campagne di informazione si attua un lavoro d prevenzione analizzando i comportamenti adeguati da adottare al fine di limitare il contagio nel continente africano. Successivamente vengono presentate concrete strategie di gestione del fenomeno: la terapia antiretrovirale affrontando la questione della relativa politica farmaceutica e il monopolio delle Big Pharma. Attraverso l’analisi della convenzione ILO vengono inoltre analizzate le conseguenze che l’epidemia genera nel mondo del lavoro e dei diritti dei lavoratori siero positivi. Si cerca inoltre di esporre i principali argomenti e studi delle più recenti conferenze internazionali che hanno dato una svolta all’introduzione di cure e farmaci nei paesi africani e migliorato le politiche di gestione dell’epidemia: dalla Global Business Coalition AIDS/HIV; alla Dichiarazione di Doha del 2001 finalizzata a garantire l’esportazione di prodotti farmaceutici fabbricati in virtù della licenza obbligatoria con lo scopo di approvvigionare i paesi terzi la cui produzione di farmaci è insufficiente; di rilevante importanza è la South African Business Coalition on Health and Aids SABCOHA che mette luce sullo stato attuale del fenomeno HIV nel Sud Africa e ne analizza le sfide del settore; viene infine citata la XIV Conferenza Internazionale di Barcellona del 2002 che contiene la serie più dettagliata ed esaustiva di statistiche concernenti il numero effettivo di bambini sino ad oggi rimasti orfani a causa dell’HIV/AIDS. Viene infine presentata la questione dei minori affetti da HIV/AIDS partendo da due importanti rapporti UNICESS: il Programma Prevenzione HIV/AIDS e il Children, HIV and AIDS Global snapshot. Una priorità assoluta per l’UNICEF è quella di affrontare i fattori strutturali, quali povertà, mancanza di istruzione e violenza, che espongono la popolazione, in particolare le ragazze adolescenti e le giovani donne, al rischio di contrarre l’HIV.
Hiv/AIDS
Prevenzione
Minori
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49260