L'esperienza democratica nell'Asia centrale post sovietica è un argomento di cui si parla poco e che rappresenta un esempio lampante di come la democrazia possa essere complessa. Dopo il 1991 numerose nuove repubbliche sono nate dalle macerie dell'Unione Sovietica, sebbene, come si vedrà di seguito, quasi nessuna è riuscita a consolidarsi come un effettivo sistema democratico. L'Asia centrale, per diversità etnica e culturale, ha sempre rappresentato un territorio molto lontano dalla cultura russa ed europea. I casi presi come esempi vanno a mostrare due percorsi di consolidamento democratico che si sono rivelati essere degli insuccessi, ma con enormi differenze tra il primo caso e il secondo caso. La democratizzazione in Asia Centrale dopo la caduta dell’Unione sovietica è stata, infatti, complessa e non omogenea tra i cinque stati centrasiatici. Se il Kirghizistan è classificato come il paese più democratico della regione, il Turkmenistan rappresenta quello più autoritario. Inoltre, il Turkmenistan è considerato un caso di dittatura totalitaria monopartitica, mentre il Kirghizistan ha tentato, durante i trent'anni di indipendenza, di approdare ad un sistema più democratico e libero, anche se senza successo. La presente analisi cerca di portare alla luce le difficoltà e le ragioni di questa differenza, guardando gli indici democratici ed analizzando la storia di questi due paesi e i loro difficoltosi processi di indipendenza.
Il problema della democrazia in Asia Centrale: i casi di Turkmenistan e Kirghizistan
MENEGAZZI, TOMMASO
2022/2023
Abstract
L'esperienza democratica nell'Asia centrale post sovietica è un argomento di cui si parla poco e che rappresenta un esempio lampante di come la democrazia possa essere complessa. Dopo il 1991 numerose nuove repubbliche sono nate dalle macerie dell'Unione Sovietica, sebbene, come si vedrà di seguito, quasi nessuna è riuscita a consolidarsi come un effettivo sistema democratico. L'Asia centrale, per diversità etnica e culturale, ha sempre rappresentato un territorio molto lontano dalla cultura russa ed europea. I casi presi come esempi vanno a mostrare due percorsi di consolidamento democratico che si sono rivelati essere degli insuccessi, ma con enormi differenze tra il primo caso e il secondo caso. La democratizzazione in Asia Centrale dopo la caduta dell’Unione sovietica è stata, infatti, complessa e non omogenea tra i cinque stati centrasiatici. Se il Kirghizistan è classificato come il paese più democratico della regione, il Turkmenistan rappresenta quello più autoritario. Inoltre, il Turkmenistan è considerato un caso di dittatura totalitaria monopartitica, mentre il Kirghizistan ha tentato, durante i trent'anni di indipendenza, di approdare ad un sistema più democratico e libero, anche se senza successo. La presente analisi cerca di portare alla luce le difficoltà e le ragioni di questa differenza, guardando gli indici democratici ed analizzando la storia di questi due paesi e i loro difficoltosi processi di indipendenza.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/49283