L'arduo diritto: principali aspetti della disciplina dell'interruzione della gravidanza

L'interruzione di gravidanza continua ad essere un tema che, con diversi gradi e sfumature, rimane al centro del dibattito civile e politico non solo nel contesto italiano, ma anche in quello europeo e mondiale. L'elaborato ripercorre, nel contesto nazionale, l'iter della ormai celebre legge 194 del 22 maggio 1978, partendo da una panoramica del tema durante il Ventennio fascista, passando dalla promulgazione della Legge, fino ad arrivare alla sua applicazione e agli ostacoli che, ancora oggi, questa incontra nel tentativo di risultare quanto più effettiva possibile. Lo sguardo, nello svolgere questo lavoro, è sempre rivolto alla giurisdizione della Corte costituzionale, nello specifico le sentenza più rilevanti e tutto ciò che ha girato intorno a queste, con un’attenzione anche alla società civile. Vengono poi affrontati questioni correlate al tema, come, per esempio, l’obiezione di coscienza per i medici e il personale sanitario, i metodi contraccettivi, la sensibilizzazione rivolta alla società civile e così via. Lo sguardo si amplia poi al contesto internazionale, con specifico rilievo dato alle azioni intraprese dall'Unione europea in questo senso, concentrando l'attenzione, per esempio, alle direttive e alle dichiarazioni delle sue Istituzioni e riportando i casi di alcuni Paesi membri dell’Unione, confrontandoli circa alcuni aspetti rilevanti della legislazione in tema di interruzione di gravidanza. L’attenzione non può poi non essere spostata anche verso il contesto statunitense, dove il dibattito circa il tema dell’interruzione di gravidanza ha trovato ampio terreno fertile anche e soprattutto a seguito della sentenza della Corte Suprema americana del 24 giugno 2022. La sentenza in questione ha abolito la storica sentenza Roe v. Wade, con la conseguente abolizione del diritto (consentito sino ad allora a livello federale) al ricorso alla pratica di interruzione della gravidanza legale e sicura, e la conseguente modifica della competenza legislativa sul tema, che è passata in mano ai singoli Stati. L’elaborato nasce con l’obiettivo di dare, seppur in modo parziale, panoramica generale del tema trattato, cosciente del limitato contesto che si concentra in un perimetro geografico e sociale preciso, tralasciando contesti culturalmente e strutturalmente anche molto diversi e sfaccettati. Vi è la volontà di porre la questione dell’interruzione volontaria di gravidanza come scelta libera e consapevole, lasciando spazio a diverse posizioni e tesi, mantenendo uno sguardo al passato e al presente, ma anche al futuro.