Nella presente ricerca è stato messo in evidenza il fenomeno della cosiddetta “disaffezione politica”, soprattutto prendendo in considerazione tutta quella parte di elettori che si auto-colloca a sinistra e centro-sinistra del contesto politico. Infatti, si può notare come la storica connotazione dell’Emilia-Romagna come “culla” della subcultura politica “rossa”, collegata ai partiti di sinistra e centro-sinistra, sia oggi una caratteristica obsoleta e non più riconducibile a tale territorio. Nel corso della seguente tesi si analizza fin da subito, quindi, l’argomento della subcultura politica “rossa” e della sua presenza in Emilia-Romagna, contrapposta alla subcultura “bianca” tipica del Nord-est italiano. In seguito, l’analisi si sposta sul tentativo di fornire una risposta alla domanda ricerca, cioè “quali possono essere i motivi riconducibili alla continua disaffezione politica dell’elettorato di sinistra?”. Nel secondo capitolo vengono, di conseguenza, poste in analisi comparata tre elezioni politiche svoltesi nel corso degli anni (in particolare, quelle del 1994, quelle del 2013 e le ultime, cioè quelle del 2022), al fine di conferire un’impronta storica alla ricerca. Nel terzo capitolo, invece, viene posto il focus sul contesto ferrarese: come e perché questa disaffezione politica dell’elettorato di sinistra si sta evolvendo, in una cittadina inglobata nel contesto della ex-subcultura rossa. A questo proposito sono state fatte due interviste di tipo qualitativo all’attuale Sindaco e alla Segretaria Generale della CGIL. Infine, il quarto capitolo conclude l’analisi: in esso sono contenuti i principali motivi che hanno portato (e portano tuttora) ad una crescente condivisione di valori tipici del centro-destra e destra a sfavore di tutti quelli che caratterizzano l’apparato politico di centro-sinistra e sinistra. Analizzando brevemente le possibili cause che determinano questa disaffezione politica, si può evidenziare come la ricerca sostiene che questo fenomeno può essere dovuto a: l’evoluzione dei partiti politici nel corso del tempo; la necessità (e mancanza) di un leader forte che possa rappresentare i partiti di centro-sinistra; la frammentazione politica; il metodo di votazione; la volatilità elettorale; una sempre minor affluenza alle urne; una scarsa rappresentazione dei giovani nei programmi elettorali dei vari partiti e una conseguente perdita di voti da parte di tutta la parte “giovanile” della società.

Il lungo addio. L’Emilia-Romagna dopo la subcultura rossa: il caso di Ferrara

ROSSI, ILARIA
2022/2023

Abstract

Nella presente ricerca è stato messo in evidenza il fenomeno della cosiddetta “disaffezione politica”, soprattutto prendendo in considerazione tutta quella parte di elettori che si auto-colloca a sinistra e centro-sinistra del contesto politico. Infatti, si può notare come la storica connotazione dell’Emilia-Romagna come “culla” della subcultura politica “rossa”, collegata ai partiti di sinistra e centro-sinistra, sia oggi una caratteristica obsoleta e non più riconducibile a tale territorio. Nel corso della seguente tesi si analizza fin da subito, quindi, l’argomento della subcultura politica “rossa” e della sua presenza in Emilia-Romagna, contrapposta alla subcultura “bianca” tipica del Nord-est italiano. In seguito, l’analisi si sposta sul tentativo di fornire una risposta alla domanda ricerca, cioè “quali possono essere i motivi riconducibili alla continua disaffezione politica dell’elettorato di sinistra?”. Nel secondo capitolo vengono, di conseguenza, poste in analisi comparata tre elezioni politiche svoltesi nel corso degli anni (in particolare, quelle del 1994, quelle del 2013 e le ultime, cioè quelle del 2022), al fine di conferire un’impronta storica alla ricerca. Nel terzo capitolo, invece, viene posto il focus sul contesto ferrarese: come e perché questa disaffezione politica dell’elettorato di sinistra si sta evolvendo, in una cittadina inglobata nel contesto della ex-subcultura rossa. A questo proposito sono state fatte due interviste di tipo qualitativo all’attuale Sindaco e alla Segretaria Generale della CGIL. Infine, il quarto capitolo conclude l’analisi: in esso sono contenuti i principali motivi che hanno portato (e portano tuttora) ad una crescente condivisione di valori tipici del centro-destra e destra a sfavore di tutti quelli che caratterizzano l’apparato politico di centro-sinistra e sinistra. Analizzando brevemente le possibili cause che determinano questa disaffezione politica, si può evidenziare come la ricerca sostiene che questo fenomeno può essere dovuto a: l’evoluzione dei partiti politici nel corso del tempo; la necessità (e mancanza) di un leader forte che possa rappresentare i partiti di centro-sinistra; la frammentazione politica; il metodo di votazione; la volatilità elettorale; una sempre minor affluenza alle urne; una scarsa rappresentazione dei giovani nei programmi elettorali dei vari partiti e una conseguente perdita di voti da parte di tutta la parte “giovanile” della società.
2022
The long goodbye. Emilia-Romagna after the red subculture: Ferrara’s case
Disaffezione politic
Subculture
Elezioni politiche
Interviste
File in questo prodotto:
File Dimensione Formato  
Rossi_Ilaria.pdf.pdf

accesso aperto

Dimensione 4.95 MB
Formato Adobe PDF
4.95 MB Adobe PDF Visualizza/Apri

The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License

Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49308