Riflettere oggi sulla questione ecologica dal punto di vista filosofico comporta necessariamente l’instaurazione di un confronto con quelle che sono state le principali teorie sorte all’interno di un dibattito che, iniziato durante gli anni Sessanta del secolo scorso, ha conosciuto un significativo ampliamento nei decenni successivi, sino a divenire, al giorno d’oggi, una delle tematiche più pregnanti su cui la filosofia, assieme ad altre branche del sapere, è chiamata a riflettere. Nata come problematica strettamente attinente al campo della speculazione scientifica, la questione ecologica ha gradualmente investito con tutto il suo peso e la sua urgenza l’ambito delle scienze umane e, non da ultimo, quello filosofico. Oltre a una molteplicità di interventi in campo ambientale e politico, ciò a cui la crisi climatica attuale richiama è una radicale ridefinizione, sul piano teorico, dei rischi cui il cambiamento climatico espone e, più in generale, delle sfide che l’umanità è chiamata a fronteggiare. E’ così che, parallelamente alla nascita dei primi movimenti ecologisti, hanno iniziato ad essere avanzate anche in campo filosofico proposte interpretative e teorie relative ai problemi ambientali; teorie che sono state poi sottoposte a critiche e ripensamenti da parte di pensatori che, alla luce di un’esperienza della crisi ambientale in un contesto storico successivo, hanno avvertito l’esigenza di superare alcuni concetti proponendo nuove riflessioni. Ciò che il presente lavoro si propone come obiettivo è analizzare uno dei pensieri ecologici a nostro giudizio più interessanti del secolo scorso, quello del filosofo francese Félix Guattari. Tale analisi ha come duplice intento quello di recuperare la riflessione di questo pensatore mostrando la validità che essa ancora può avere nel contesto attuale, e quello di interrogarsi sulla possibilità di un ripensamento in termini nuovi della stessa, alla luce di questioni ecologiche emerse solo successivamente all’epoca in cui Guattari condusse la sua riflessione. Oltre a ciò, il nostro lavoro si occuperà di mostrare come il processo di creazione del concetto di ecosofia concretizzi un'idea di filosofia alquanto inedita e dirompente che emergerà in un'opera cronologicamente successiva. Si tratta della nuova idea della filosofia come creazione di concetti su un piano di immanenza e come geo-filosofia, così come esposta nell’ultima opera firmata Deleuze-Guattari, "Che cos’è la filosofia?" (1991).

L'ecosofia di Félix Guattari

TOGNONI, VIOLA
2022/2023

Abstract

Riflettere oggi sulla questione ecologica dal punto di vista filosofico comporta necessariamente l’instaurazione di un confronto con quelle che sono state le principali teorie sorte all’interno di un dibattito che, iniziato durante gli anni Sessanta del secolo scorso, ha conosciuto un significativo ampliamento nei decenni successivi, sino a divenire, al giorno d’oggi, una delle tematiche più pregnanti su cui la filosofia, assieme ad altre branche del sapere, è chiamata a riflettere. Nata come problematica strettamente attinente al campo della speculazione scientifica, la questione ecologica ha gradualmente investito con tutto il suo peso e la sua urgenza l’ambito delle scienze umane e, non da ultimo, quello filosofico. Oltre a una molteplicità di interventi in campo ambientale e politico, ciò a cui la crisi climatica attuale richiama è una radicale ridefinizione, sul piano teorico, dei rischi cui il cambiamento climatico espone e, più in generale, delle sfide che l’umanità è chiamata a fronteggiare. E’ così che, parallelamente alla nascita dei primi movimenti ecologisti, hanno iniziato ad essere avanzate anche in campo filosofico proposte interpretative e teorie relative ai problemi ambientali; teorie che sono state poi sottoposte a critiche e ripensamenti da parte di pensatori che, alla luce di un’esperienza della crisi ambientale in un contesto storico successivo, hanno avvertito l’esigenza di superare alcuni concetti proponendo nuove riflessioni. Ciò che il presente lavoro si propone come obiettivo è analizzare uno dei pensieri ecologici a nostro giudizio più interessanti del secolo scorso, quello del filosofo francese Félix Guattari. Tale analisi ha come duplice intento quello di recuperare la riflessione di questo pensatore mostrando la validità che essa ancora può avere nel contesto attuale, e quello di interrogarsi sulla possibilità di un ripensamento in termini nuovi della stessa, alla luce di questioni ecologiche emerse solo successivamente all’epoca in cui Guattari condusse la sua riflessione. Oltre a ciò, il nostro lavoro si occuperà di mostrare come il processo di creazione del concetto di ecosofia concretizzi un'idea di filosofia alquanto inedita e dirompente che emergerà in un'opera cronologicamente successiva. Si tratta della nuova idea della filosofia come creazione di concetti su un piano di immanenza e come geo-filosofia, così come esposta nell’ultima opera firmata Deleuze-Guattari, "Che cos’è la filosofia?" (1991).
2022
Ecosophy in Félix Guattari
Ecologia
Ecosofia
Filosofia
soggettività
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49464