Il presente lavoro mira a ricostruire l’argomentazione logico-concettuale, impiegata da Hegel nella filosofia dello spirito oggettivo, riguardante la produzione del soggetto moderno; parallelamente, si vuole mettere in luce il diverso posizionamento della scienza del diritto hegeliana rispetto alla teoria giusnaturalista moderna, alla quale si fa riferimento critico nella figura emblematica di Hobbes. Si tratta allora di cogliere la specificità del pensiero hegeliano della società in senso lato, mostrando la radicale differenza con la tradizione entro cui si inserisce, così come il diverso modo di intendere i rapporti sociali stessi. Nel far questo, si farà riferimento, specialmente nel primo capitolo, a quei luoghi relativi alla filosofia della natura e dello spirito soggettivo, presenti nell’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, sì da meglio evidenziare il nesso tra la rappresentazione, abitudine e il nesso tra spirito teoretico e pratico. Nel secondo capitolo, attraverso l’analisi dei Lineamenti di filosofia del diritto, volontà, azione e fine saranno concetti centrali per la comprensione proposta, che dovrà arrivare a dimostrare come quella specifica dimensione sociale e istituzionale dell’uomo, ovvero la «seconda natura», sia la struttura concettuale entro la quale la contingenza della realtà e la rappresentazione dei fini singolari si muovono, e che dunque fa da piano di articolazione anche a ciò che il soggetto moderno può considerare soddisfazione dei propri desideri. È ciò che, in sostanza, spinge a desiderare qualcosa di determinato, e a scegliere di perseguire tali determinazioni. Infine, nel terzo capitolo, si potrà avere un quadro più preciso dell’influenza esercitata dalla Bildung sull’individuo-soggetto pienamente costituitosi. È qui infatti che si avrà il compito di mettere in luce il doppio movimento fra individualità particolare e universalità dei costumi e delle leggi etiche, che si implicano vicendevolmente e vivono solo mediante l’attività dell’altro.
AL DI LÀ DI FEDE E FIDUCIA: LA PRODUZIONE DEL SOGGETTO NELLO SPIRITO OGGETTIVO HEGELIANO
VANNI, EDOARDO
2022/2023
Abstract
Il presente lavoro mira a ricostruire l’argomentazione logico-concettuale, impiegata da Hegel nella filosofia dello spirito oggettivo, riguardante la produzione del soggetto moderno; parallelamente, si vuole mettere in luce il diverso posizionamento della scienza del diritto hegeliana rispetto alla teoria giusnaturalista moderna, alla quale si fa riferimento critico nella figura emblematica di Hobbes. Si tratta allora di cogliere la specificità del pensiero hegeliano della società in senso lato, mostrando la radicale differenza con la tradizione entro cui si inserisce, così come il diverso modo di intendere i rapporti sociali stessi. Nel far questo, si farà riferimento, specialmente nel primo capitolo, a quei luoghi relativi alla filosofia della natura e dello spirito soggettivo, presenti nell’Enciclopedia delle scienze filosofiche in compendio, sì da meglio evidenziare il nesso tra la rappresentazione, abitudine e il nesso tra spirito teoretico e pratico. Nel secondo capitolo, attraverso l’analisi dei Lineamenti di filosofia del diritto, volontà, azione e fine saranno concetti centrali per la comprensione proposta, che dovrà arrivare a dimostrare come quella specifica dimensione sociale e istituzionale dell’uomo, ovvero la «seconda natura», sia la struttura concettuale entro la quale la contingenza della realtà e la rappresentazione dei fini singolari si muovono, e che dunque fa da piano di articolazione anche a ciò che il soggetto moderno può considerare soddisfazione dei propri desideri. È ciò che, in sostanza, spinge a desiderare qualcosa di determinato, e a scegliere di perseguire tali determinazioni. Infine, nel terzo capitolo, si potrà avere un quadro più preciso dell’influenza esercitata dalla Bildung sull’individuo-soggetto pienamente costituitosi. È qui infatti che si avrà il compito di mettere in luce il doppio movimento fra individualità particolare e universalità dei costumi e delle leggi etiche, che si implicano vicendevolmente e vivono solo mediante l’attività dell’altro.File | Dimensione | Formato | |
---|---|---|---|
tesi.vanni.pdf
accesso aperto
Dimensione
714.12 kB
Formato
Adobe PDF
|
714.12 kB | Adobe PDF | Visualizza/Apri |
The text of this website © Università degli studi di Padova. Full Text are published under a non-exclusive license. Metadata are under a CC0 License
https://hdl.handle.net/20.500.12608/49466