Gli sport estetici, quali ginnastica artistica, ginnastica ritmica, danza, pattinaggio artistico e simili, quando praticati ad alti livelli possono creare un contesto di rischio per la salute psicofisica degli atleti. La pressione ambientale del mondo agonistico e la continua promozione e ricerca di un fisico magro e longilineo favorisce l'insorgere nelle giovani atlete di una patologia: la triade dell'atleta femmina. La triade è composta da tre condizioni patologiche: bassa disponibilità energetica, con o senza disturbi del comportamento alimentare; alterazioni della funzione mestruale e amenorrea; e infine bassa densità minerale ossea e osteoporosi. Questi fattori si influiscono a vicenda compromettendo la salute dell'atleta in termini sia fisici che psicologici, inoltre condizionando negativamente la performance sportiva. La natura della patologia risulta essere multifattoriale e il chinesiologo, per prevenirla riconoscerla e trattarla, deve lavorare in equipe con professionisti come psicologi, nutrizionisti e medici dello sport, incentivando sempre l'informazione e una corretta educazione a riguardo al fine di evitare la patologia e le conseguenze che essa comporta. Lo sport e l'attività fisica promuovono il benessere e la salute fisica, psichica e sociale dell'atleta, ma la triade rappresenta proprio il contrario di questi ideali; i danni causati dalla pressione ambientale del mondo agonistico associata all'imposizione di quei canoni di bellezza propri degli sport estetici implicano la necessità di un cambiamento.
Fattori estetici contro gli ideali dello sport: la triade dell'atleta femmina
MORANDIN, SERENA
2022/2023
Abstract
Gli sport estetici, quali ginnastica artistica, ginnastica ritmica, danza, pattinaggio artistico e simili, quando praticati ad alti livelli possono creare un contesto di rischio per la salute psicofisica degli atleti. La pressione ambientale del mondo agonistico e la continua promozione e ricerca di un fisico magro e longilineo favorisce l'insorgere nelle giovani atlete di una patologia: la triade dell'atleta femmina. La triade è composta da tre condizioni patologiche: bassa disponibilità energetica, con o senza disturbi del comportamento alimentare; alterazioni della funzione mestruale e amenorrea; e infine bassa densità minerale ossea e osteoporosi. Questi fattori si influiscono a vicenda compromettendo la salute dell'atleta in termini sia fisici che psicologici, inoltre condizionando negativamente la performance sportiva. La natura della patologia risulta essere multifattoriale e il chinesiologo, per prevenirla riconoscerla e trattarla, deve lavorare in equipe con professionisti come psicologi, nutrizionisti e medici dello sport, incentivando sempre l'informazione e una corretta educazione a riguardo al fine di evitare la patologia e le conseguenze che essa comporta. Lo sport e l'attività fisica promuovono il benessere e la salute fisica, psichica e sociale dell'atleta, ma la triade rappresenta proprio il contrario di questi ideali; i danni causati dalla pressione ambientale del mondo agonistico associata all'imposizione di quei canoni di bellezza propri degli sport estetici implicano la necessità di un cambiamento.File | Dimensione | Formato | |
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https://hdl.handle.net/20.500.12608/49615