Una procedura alternativa per la caratterizzazione meccanica dell'interfaccia mattone-malta

Questa ricerca sperimentale si concentra sullo studio del comportamento meccanico dell’interfaccia giunto di malta-laterizio su prismi di muratura con lo scopo di individuare successivamente una legge analitica che ne descriva il meccanismo di rottura, sottoponendo i campioni a prove di laboratorio diverse dai comuni shove tests e triplet tests. In particolare, i provini realizzati, che presentano inclinazioni differenti del letto di malta (α = 10°, 20°, 30°, 40°, 50°), sono sottoposti ad un carico verticale assiale e portati a rottura. Si conducono inoltre delle prove di caratterizzazione della malta costituente il giunto. Viene individuato così il Failure Mode di ciascun provino; il collasso per scorrimento accompagnato dalla rottura del giunto è tipico dei prismi con un α maggiore, mentre per giunti meno inclinati si ha rottura per compressione e per compressione/scorrimento. Attraverso il modello attritivo di Mohr-Coulomb, è possibile studiare la resistenza a taglio all’interfaccia giunto-laterizio interpolando linearmente i dati ricavati dalle prove (considerando gli angoli di 30°, 40°, 50°) in termini di tensioni normali e tangenziali. In conclusione, si può affermare che la relazione così ottenuta dall’esperienza di laboratorio approssima bene quella ottenibile dai shove tests e triplet tests.