L’Italia, tra la metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, è stata protagonista di un enorme fenomeno migratorio che ha portato migliaia di italiani a scappare da situazioni di estrema povertà e precarietà. Gli emigranti scelsero principalmente i Paesi oltreoceano per cercare fortuna, in particolare Argentina, Brasile e Stati Uniti. In questo elaborato viene trattato il fenomeno migratorio e come gli espatriati dopo lunghi ed estenuanti viaggi via mare, venivano a contatto con nuovi territori e nuovi stili di vita, non sempre quelli che gli erano stati promessi. Pochi erano gli emigrati che facevano fortuna, in molti si trovarono almeno per i primi tempi in una situazione di subordinazione e a dover accettare contratti di lavoro molto svantaggiosi, pur di poter far sopravvivere la propria famiglia. Verrà descritto inoltre il caso delle agenzie d’emigrazione che, pagate direttamente dagli Stati che richiedevano manodopera, si occupavano di trovare e convincere le persone a traferirsi oltreoceano, queste la maggior parte delle volte creavano ed usavano documentazioni false per indurre i malcapitati ad accettare. Si illustrerà infine la creazione, da parte di italiani residenti oltreoceano, di giornali che raccontavano le vicissitudini degli emigrati e le notizie italiane, mantenendo un collegamento con l’Italia che permetteva agli espatriati di conservare ancora un senso di appartenenza con il luogo di nascita.

L’emigrazione italiana oltreoceano tra il XIX e il XX secolo

GIRARDO, DARIO
2022/2023

Abstract

L’Italia, tra la metà dell’Ottocento e i primi decenni del Novecento, è stata protagonista di un enorme fenomeno migratorio che ha portato migliaia di italiani a scappare da situazioni di estrema povertà e precarietà. Gli emigranti scelsero principalmente i Paesi oltreoceano per cercare fortuna, in particolare Argentina, Brasile e Stati Uniti. In questo elaborato viene trattato il fenomeno migratorio e come gli espatriati dopo lunghi ed estenuanti viaggi via mare, venivano a contatto con nuovi territori e nuovi stili di vita, non sempre quelli che gli erano stati promessi. Pochi erano gli emigrati che facevano fortuna, in molti si trovarono almeno per i primi tempi in una situazione di subordinazione e a dover accettare contratti di lavoro molto svantaggiosi, pur di poter far sopravvivere la propria famiglia. Verrà descritto inoltre il caso delle agenzie d’emigrazione che, pagate direttamente dagli Stati che richiedevano manodopera, si occupavano di trovare e convincere le persone a traferirsi oltreoceano, queste la maggior parte delle volte creavano ed usavano documentazioni false per indurre i malcapitati ad accettare. Si illustrerà infine la creazione, da parte di italiani residenti oltreoceano, di giornali che raccontavano le vicissitudini degli emigrati e le notizie italiane, mantenendo un collegamento con l’Italia che permetteva agli espatriati di conservare ancora un senso di appartenenza con il luogo di nascita.
2022
Italian emigration overseas between the 19th and 20th centuries
Emigrazione
Sfruttamento
Riadattamento
Trasferimento estero
19° e 20° secolo
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Utilizza questo identificativo per citare o creare un link a questo documento: https://hdl.handle.net/20.500.12608/49782